Vogliamo fare la TAV? Criminalizziamo i valsusini, soffiamo sulla loro rabbia!
di Fausto Carotenuto
In visita ad Alessandria, il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri incontra i giornalisti. parla della nuova minaccia terroristica evidenziata dal ferimento del dirigente di Ansaldo Roberto Adinolfi e si infila nella polemica quando, durante la conversazione, parla di “Tav, madre di ogni preoccupazione”. Una nota del Viminale, qualche ora dopo, spiega che la “preoccupazione” riguarda solo le problematiche delle opere da realizzare per la Torino-Lione.
Sì, ma il “lapsus” ormai è sfuggito.
Qualcuno ha dato la carica al meccanismo repressivo del Viminale perché associ i notav ai terroristi. Perché quando pensi a misure repressive, come l’esercito o altro, in prima linea sia la “madre di tutte le preoccupazioni” di ordine pubblico: i valsusini.
Poteri oscuri vogliono fare comunque la tav per i loro motivi economici, ma soprattutto per dissolvere i tessuti socioeconomici locali in favore del superstato centrale (vedi i nostri articoli di approfondimento http://www.coscienzeinrete.net/politica/item/285-tav-in-val-di-susa-una-visione-spirituale e http://www.coscienzeinrete.net/politica/item/157-tav-%E2%80%93-il-super-stato-oligarchico-il-controllo-delle-masse-e-dei-mezzi-e-la-crescita-della-coscienza).
E allora hanno bisogno di accendere una miccia che possa venire usata per reprimere i valsusini contrari alla devastante opera. Tutto è stato fatto per sollecitare la rabbia nei valsusini, per cercare di sollevare un clima di violenza.
Ma finora il piano non è riuscito: i valsusini sono cresciuti moltissimo. E non mollano, E per quello sono la “madre di tutte le preoccupazioni”. Molte le iniziative artistiche, economiche , educative, di filiere corte, di nuova economia, di gruppi spirituali micheliani… Abbiamo conosciuto anche una ragazza che organizza gruppi di meditazione sul tema!
Come se il problema avesse sollecitato le coscienze a crescere più rapidamente…
Proprio questa, per i poteri oscuri la “madre di tutte le preoccupazioni”…
Ora, approfittando delle prossime manifestazioni antitav, tenteranno di sollevare la rabbia e quindi la violenza… Di criminalizzare le coscienze che si stanno svegliando. Se serve anche con delle provocazioni o delle infiltrazioni di violenti.
Cari valsusini, non odiare e resistere, resistere, resistere… Usare l’emergenza per costruire una società nuova e migliore! Come state già facendo. Ma ci vorrà ancora coraggio.
Siamo tutti valsusini!
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