E lo Spirito disse alla sua Anima…
di Fausto Carotenuto
Eccomi – disse lo Spirito alla sua Anima – sono qui per darti una mano..
Lasciami stare – rispose l’Anima – voglio divertirmi !
S: Certo, divertiti pure. Ma non scordarti che sei qui per imparare ad amare…
A: Lo so, e infatti mi amo molto…
S: Non basta: prima che il piacere si trasformi in rabbia o in disperazione, divertiti a fare il Bene di chi ti viene incontro…
E allora proverai il grande piacere, quello vero, di essere utile e veramente felice !
L’anima, nella sua naturale sensorialità, ci spinge alla ricerca del piacere, soprattutto quello dei sensi.
Un piacere tutto “per noi”… egoistico. E che poi col tempo si rivela sempre illusorio, perchè la parte più alta della nostra anima, la Coscienza, quella inseminata dallo Spirito, vuole molto di più dalla vita.
Vuole il piacere di creare il Bene per amore degli altri, per amore non solo nostro ma di tutti.
E solo quando si decide ad impegnarsi, a sforzarsi per il Bene degli altri, si accorge che proprio questo rende il mondo intorno migliore e dà vera gioia e vero piacere alla parte più elevata di noi stessi.
E solo allora il Principe Spirito è in grado di risvegliare alla vera vita l’Anima addormentata dall’illusione del piacere solamente egoistico.
Eccomi – disse lo Spirito alla sua Anima – sono qui per darti una mano..
Dimmi cosa posso fare per il Bene di tutti, e farlo sarà la mia vera gioia! – rispose finalmente l’Anima, e tutto intorno a Lei e dentro di Lei cominciò a diventare più vero, più buono, più bello…