Vicenda Formigoni: sta per crollare il regno lombardo della destra piduista-vaticana.
di Fausto Carotenuto
La grande potenza economico-politica della Lombardia era da anni nelle mani di una consociazione di ambienti piduisti, ex socialisti, ex democristiani di destra, berlusconiani, leghisti. Il tutto cementato dalla travolgente onnipresenza “militare” di Comunione e Liberazione e della sua multiforme e potente Compagnia delle Opere.
Il fronte gesuitico-massonico, avversario tradizionale ed ora vincente su tutti i fronti mondiali, europei, vaticani ed italiani, sta menando gli ultimi fendenti a questo complesso di affari e di influenze politiche, che rischia di crollare in poche settimane.
In pochi mesi quel conglomerato lombardo che sembrava invincibile (Berlusconi-Bossi-Moratti-Formigoni) è ridotto in cenere. In altre aree qualcosa di analogo è successo a Napoli, a Firenze, al PDL ed alla Lega, sta succedendo a Rutelli, esponente di ambienti cattolici in caduta… E ne vedremo ancora delle belle da qui alle elezioni di Primavera.
La trasformazione del quadro politico, già semi-dissolto, è appena iniziata.
Una nuova classe dirigente sta per comparire in Lombardia e nel Paese.
I nuovi saranno un po’ meno affaristi, un po’ meno corrotti. Più freddamente concentrati sul rafforzamento di un principio di autorità verticale per la costruzione del superstato europeo. Meno felloni e più burocrati fedeli dell’impero centrale.
Sul modello degli automi del governo Monti.
Moralizzeranno, per un fine oscuro superiore… Il potere centralizzante ha bisogno di maggiore ordine e di meno lobbies locali.
Ma ci sono anche buone notizie. Il cambio di modalità di controllo, più centralizzante, sfavorirà in tutta Italia il tradizionale soffocante controllo delle lobbies locali politico-affaristiche-malavitose. Che verranno sostanzialmente colpite, anche se non del tutto annullate. Il che porterà a maggiori spazi di libertà e di iniziativa per la gente perbene.
Noi continueremo a seguire la situazione e a prendere coscienza di quello che avviene. Per consolidare gli spazi di vera libertà della coscienza. Che al momento sono costretti ad essere soprattutto interiori. E per trovare vie intelligenti di trasferire i modi di una amorosa consapevolezza nella società.
Nella lotta feroce tra le correnti si aprono sempre spazi da usare per il bene. Per questo aumenteremo la nostra attenzione a quello che avviene.
Il sorgere dell’ombra serve a sollecitare l’espandersi della luce. Finisce sempre per favorirla…
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