Toh, spunta Soros! E indovinate cosa dice? Che ci serve l’impero europeo…
di Enrico Carotenuto
George Soros è conosciuto ai più come semplice finanziere. Uno che investe capitali, speculando sui movimenti delle borse. Ed in parte è così.
Il caro George viene considerato un grande per via di un istinto quasi soprannaturale, che lo porta a fare azioni ed investimenti in anticipo sui mercati, e sui politici. Insomma, lui non specula sull’andamento dei mercati. Lui E’ i mercati (o buona parte dei), in quanto in grado di dirigere le politiche economiche della maggior parte dei paesi del mondo semplicemente spostando il capitale dove più gli aggrada. E non parliamo di paesi del terzo mondo. Nel ’92 furono le “speculazioni” di Soros a far uscire la Gran Bretagna (ripeto, la GRAN BRETAGNA!) dal serpente monetario europeo (il papà dell’euro). Chissà come è stato ripagato dagli inglesi per l’enorme favore che gli ha fatto! Comunque, dove c’è una rivoluzione, un cambio di governo, un ribaltone che favorisca alcune aree dell’imperialismo yankee, ma soprattutto dove c’è una crisi finanziaria, c’è sempre di mezzo lui, a puntare sul cavallo che risulterà vincente. La sfera di cristallo? No…
Il vecchio George fa parte dei giri giusti: vicino a Giovanni Paolo Secondo quando insieme cofinanziavano Solidarnosc, e poi dietro i movimenti popolari in Cecoslovacchia, in Georgia, eccetera eccetera. Perchè? Per affari…il suo capitale è l’altra ganascia della tenaglia con la quale si spostano i poteri sulla terra: forza militare da una parte, forza economica dall’altra. Quindi viene “mandato in missione” quando serve. In cambio, ovviamente, ottiene tutte le entrature che vuole sia nei posti dove interferisce, sia nei posti dove prende ordini.
Insomma, George è uno che sa da che parte spunterà il sole, e da che parte tramonterà. Non a caso tra i maggiori finanziatori di Obama (l’indipendente!), sta dicendo quello che il suo pappagallino alla presidenza dice da tempo. In pratica: Abbiate paura, perchè l’Europa vi si sta sbriciolando sotto il sedere, e se non fate un bel superstato di fatto, tornerete all’età della pietra!
Interessante il suo commento:”l’Europa è essa stessa una bolla” che esiste soltanto finchè tutti credono alla sua necessità…
Proprio ieri, in un nostro articolo, dicevamo che presto sarebbero arrivati attacchi pesanti alla Germania, per accelerare il processo di unificazione ed abbattere le resistenze tedesche. E come per magia, oggi spunta Soros a ricordare alla Germania che lui gli può fare tanto, tanto male, e che è meglio si metta in riga. Toh!
Ultima chicchetta: Soros non è il suo vero nome. In realtà si chiama Gyorgy Schwartz (Giorgio NERO), e chi ha orecchie per intendere…
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