REFERENDUM: hanno puntato sul sonno della coscienza e hanno vinto, ma…
di Fausto Carotenuto
Il quorum sul referendum relativo alle trivellazioni a mare non è stato raggiunto. I petrolieri trivellatori esultano, e con loro i loro servi politici.
Servi che purtroppo in questo momento sono al governo e godono di ampie maggioranze assicurate da un patto di ferro gesuitico-massonico, che ha travolto le distinzioni di destra e sinistra e la pur decotta struttura partitica italiana. Un patto che vede le sue origini nell’uccisione di Moro, nella decisione di svendere il Paese alle multinazionali presa sul Britannia, nel colpo di stato di Tangentopoli e nel riuscito assalto alle istituzioni europee, alla finanza mondiale, alla BCE, al papato, alla presidenza degli Stati Uniti, a quella della Repubblica italiana, a Palazzo Chigi e al Parlamento.
Le persone più sveglie cominciano a vedere gli effetti nefasti in questo patto mondialista, che vuole modellarci con le crisi economiche, con il terrorismo, le guerre e le emergenze, per frenare il risveglio delle coscienze limitando i nostri spazi di sovranità e libertà.
I grandi saggi di tutti i tempi hanno sempre conosciuto una verità profonda:
Due sono i modi per crescere come coscienza: il dolore o la consapevolezza.
La prima cosa che ci fa decidere di evitare un comportamento sbagliato è il dolore che questo provoca. Se mangio male, il sentirmi male mi indurrà a scegliere una alimentazione più cosciente. Se ho sbagliato a votare o a scegliere un consulente, me ne accorgerò dalla delusione dolorosa del vedere poi come si comportano i felloni di cui mi sono fidato, e la prossima volta cercherò di scegliere con maggiore cura a chi affidare la cura dei miei affari. E così via. Se invece acquisisco consapevolezza con un percorso di conoscenza e amore del Bene, posso evitare la via del dolore, perché farò la scelta giusta senza necessariamente passare prima per l’esperienza dolorosa dell’errore.
Anche in questo caso, della storia delle trivellazioni, questa legge si è rivelata in modo trasparente: l’unica regione che ha superato il quorum è la Basilicata. E perché? Perché è la regione la cui popolazione più ha sofferto per le trivellazioni petrolifere, causate dal patto di ferro tra politica e petrolieri. Favorito da poteri oscuri internazionali in dispregio della libertà, della salute e delle opinioni delle popolazioni locali.
Le altre regioni che si sono avvicinate al quorum sono quelle in cui la minaccia petrolifera è più forte.
Ma comunque il risultato del referendum ha dimostrato che il 70 % degli italiani continua a dormire sonni profondi. Non ha ancora ricevuto abbastanza dolore da svegliarsi e ribellarsi al giogo dei predatori. E non ha ancora sviluppato abbastanza consapevolezza da esprimere un voto basato sulla libertà interiore, sulla conoscenza e sull’amore per gli altri e per la natura.
Ma allora la situazione è drammatica? Tutto è perduto? No, per niente. Solo che bisogna darsi ulteriormente da fare nelle direzioni ed nei modi giusti.
Non è drammatica perché questo 30 percento di persone più coscienti aveva già indotto numerose regioni a chiedere altri referendum contro le trivellazioni, che il governo ha evitato solo emettendo delle norme che limitano fortemente le attività petrolifere a mare. Ed in fondo l’unico referendum che era rimasto non era di grandissima importanza. Era più che altro importante come segnale di contrarietà dei cittadini alle politiche energetiche del governo.
Da tempo diciamo e scriviamo che il più grande fenomeno della Storia è in atto e si chiama “risveglio delle coscienze” (*), e per questo risveglio diamo da diversi anni anche un numero: il 30% della popolazione. Mai nella Storia un numero così alto di persone ha cominciato a ragionare con il suo cuore e con la propria testa, non con quella dei vari poteri politici e religiosi, ed in base ad un criterio particolare: la voglia di Bene, l’Amore, che si esprime come solidarietà per gli altri, amore per la Terra, le piante e gli animali, come ricerca del Bene e dei valori veri, invece che per quelli imposti… Un’onda di risveglio che viene sottaciuta, ma che è ovunque intorno a noi il principale fenomeno contro il quale i poteri oscuri mondiali si stanno scatenando con le crisi militari, terroristiche e finanziarie dei nostri tempi. E con l’attacco generalizzato alla nostra salute fisica e psichica, attraverso cibi, medicine, inquinamento e forme pensiero devastanti.
Certo, il 70% ancora dorme della grossa, e per questo i media non parlano del grande fenomeno del risveglio, per questo ci ritroviamo governi di questo tipo, completamente nelle mani di poteri predatori e fondati sul sonno delle coscienze. Anche se il 30% comincia a porre seri problemi ai vecchi modi di governare totalizzanti e manipolatori.
Renzi e compagnia – meri, ridicoli strumentini dei veri poteri mondiali – hanno puntato decisamente sulla maggioranza dormiente, perché su quella si regge questo governo. Sulla manipolazione, sul sonno, sulla inconsapevolezza.
Ma ricordiamoci che senza quel 30% consapevole ed il suo attivismo questi devastatori avrebbero già dilagato oltre ogni limite, ed il nostro mare sarebbe destinato a vedere un fiorire di trivelle ovunque.
Il 30% aveva già sostanzialmente vinto, pur non essendo maggioranza.
Cosa fare? Certamente non abbattersi, perché – a parte qualche sconfitta parziale, come quella attuale – il movimento di coscienza continua a crescere. E continuerà a crescere ancora di più proprio per il dolore di questa sconfitta.
Sempre più chiara invece appare la direzione vittoriosa da perseguire: aiutare quante più persone possibile ad uscire da quel sonno sul quale si fonda il potere.
Sta funzionando bene… andiamo avanti…
Se avessero voluto imporre le piattaforme petrolifere lungo le nostre coste 50 anni fa nessuno avrebbe fiatato… come dimostrano gli enormi scempi ambientali compiuti in tutta Italia nel silenzio di masse popolari molto più addormentate di adesso.
Sì, andiamo avanti nel risveglio, ma facciamolo evitando la rabbia e l’odio, che oscurano la lucidità della nostra mente, diminuiscono la forza positiva del nostro cuore e ci rendono più facile oggetto di manipolazione di vari poteri anticoscienza.
Di fronte a noi, al lavoro per questi poteri, personaggi che – poveracci – sono ancora immersi nel sonno della coscienza e nell’adrenalina del potere e del denaro.. Che più che odio e rabbia dovrebbero ispirare compassione… per la nebbia che li avvolge di falsi valori della vita, e per il dolore che inevitabilmente arriverà per risvegliarli prima o poi.
Andiamo avanti che va bene. Acquisiamo e diffondiamo ancora più consapevolezza e voglia di Bene per la Terra e per tutti i suoi esseri !
Più consapevolezza diffondiamo, meno ci sarà bisogno di dolore per l’Umanità per fare le scelte giuste.
*)sul tema del risveglio delle coscienze vedi, tra gli altri, il link: https://coscienzeinrete.net/spiritualita/item/1066-la-grande-onda-di-risveglio-delle-coscienze
Può interessarti anche:
