Nella prima omelia Papa Bergoglio fustiga la Curia
di Fausto Carotenuto
Nella prima omelia di questo pomeriggio, nella Cappella Sistina, il nuovo Papa attacca fortemente i lussi, i privilegi, le mollezze ed i vizi delle gerarchie religiose. Lo fa richiamando le gerarchie, senza esitazioni a “portare la Croce”. Dicendo che “si può essere,vescovi, preti, cardinali”… Ma se non si “porta la Croce”… “non va”. Bisogna essere “irreprensibili”. Altrimenti “non va”.
Quanti avranno tremato sentendo questa omelia, nei bassifondi morali delle gerarchie…Che significa “non va?” che conseguenze porta? Dovranno rinunciare a lussi, accaparramenti, perversioni intrighi, amanti, ruberie? Le carte per cominciare a intervenire le ha già in mano, passate dal Papa precedente che non ha voluto intervenire…
E che sollievo per tanti altri… Sentire che arriva una forte ondata moralizzatrice.
Il fango morale stava incrinando le basi del potere reale, religioso, politico e finanziario della Chiesa nel mondo. Il compito che si sono assunti da sempre i gesuiti, come vera e propria “compagnia” militare, è quello di difendere e rafforzare il potere enorme della Chiesa. Ed ora si trattava di evitarne il tracollo, dovuto alla perdita di credibilitá morale. Papa Bergoglio si è giá spogliato dagli orpelli e dagli ori, ed ha mostrato subito che la sua intenzione è quella di portare a termine con forza e decisione il programma dei gesuiti: ripulire la Chiesa dai vizi apparenti, per ridarle credibilitá e salvare e rafforzare il suo potere reale, il suo principio di autoritá, il suo dogmatismo, il potere politico-finanziario.
Per partecipare a pieno titolo al gruppo di testa che sta predisponendo il superstato mondiale.
E per tentare di frenare la “pericolosa” onda di risveglio delle coscienze.
Tanti di noi non lo capiranno, abbacinati dalla propaganda della “moralizzazione”.
Anche in politica, in Italia, chi lavora per loro sta facendo lo stesso…. Non vi pare?
Moralizzare, ripulire… Ma per togliere il potere a qualcuno e rafforzare quello di altri…
Un Francesco si spoglierebbe degli ori, ma anche del potere.
Papa Bergoglio lo fará?
Speriamo che la Veritá lo illumini per mostrargli la Via della vera Vita.
Staremo a vedere se terrà fede al nome che ha scelto.
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