Le borse e Draghi: l’altalena del terrore rafforza la forma pensiero del “messia europeo”
di Fausto Carotenuto
Due giorni di tempesta delle borse terrorizzante per tutto il mondo, poi un discorso di Draghi, presidente della BCE, ha la forza di invertire tutto, abbassare gli spread, rispedire in cielo gli indici delle borse. Ricorda – non casualmente – i miti di Orfeo o di quei santi medievali che venivano osannati perché capaci di placare le bestie feroci. Se non fosse che le bestie feroci dei mercati e la BCE lavorano per gli stessi poteri di manipolazione, e quello che fanno è tutto un teatro messo su per noi per spingerci nella direzione del Superstato europeo.
Orfeo placa le bestie feroci
Ecco le frasi più significative del discorso messianico:
«Ho un messaggio chiaro da darvi: nell’ambito del nostro mandato la Bce è pronta a fare tutto il necessario a preservare l’euro. E credetemi: sarà abbastanza», «Siamo pronti a tutto per salvare l’euro». «L’euro è irreversibile e la Bce è pronta a fare tutto il necessario per salvare la moneta unica». «L’area euro è più forte di quanto non le venga riconosciuto» ed «è impensabile immaginare la possibilità che un Paese possa uscire dall’eurozona». I firewall (lo scudo antispeculazione) «sono pronti a funzionare meglio che in passato», però è necessario uscire dalla frammentazione finanziaria”, arrivare ad una vera unione bancaria, finanziaria e fiscale, anche perché il mercato interbancario tra i vari Paesi non sta funzionando al meglio”. Comunque«si arriverà alla condivisione della sovranità nazionale Ue». «Ora le cose si stanno muovendo molto rapidamente».
Chiaro no?
E’ come se con la crisi i poteri di manipolazione avessero messo tutti in un grande imbuto. Non importa la direzione di partenza, perché tutto quello che avviene porta a cadere in una sola direzione. Agitazione? Crisi politica? Deficit? Spread? Mercati all’assalto dell’euro? Paesi che falliscono? Ma ogni volta una sola viene presentata come la madre di tutte le soluzioni, l’unica possibile: la formazione dello stato centrale, passando ora per l’unione bancaria e fiscale. E Draghi e la sua BCE sono i salvatori scesi dall’empireo della Eurotower.
L’imbuto della crisi pilotata vuole che tutto e tutti cadano nel contenitore unico europeo, nel quale entrare per non uscire più…
Le terribili ansie dei cittadini. degli imprenditori e dei politici europei si placano perché sua maestà il salvatore fa un discorso che rassicura tutti.
Senza il suo intervento salvifico.. e
senza la guida e la presenza dei saggi e meravigliosi vertici europei, sarebbe caos, disordine, povertà.
Questa la forma pensiero che stanno costruendo. Alla quale noi ne opponiamo un’altra, tutta da diffondere orizzontalmente:
Solo l’indipendenza e la libertà di pensiero sconfiggono la paura, perché tutto è nelle nostre mani, non in quelle degli eurocrati. E il nostro impulso nasce dall’amore per una società che noi vogliamo autenticamente migliore e più consapevole. Non da un problema economico.
Ci hanno messo sulle montagne russe dell’ansia e della paura, ma noi scendiamo. La caduta nell’imbuto è soprattutto un fatto interiore… noi rimaniamo fuori!
leggi: http://www.coscienzeinrete.net/economia/item/691-sulle-montagne-russe-verso-eurolandia