L’arresto di Chiesa: l’Europa comincia a mostrare il suo vero volto?
di Enrico Carotenuto
Giulietto Chiesa, giornalista ed ex europarlamentare, è stato arrestato ieri a Tallinn in Estonia. Gli hanno comunicato che c’è un ordine di espulsione dal paese, quindi, a seguito dell’intervento dell’ambasciatore italiano, lo hanno riportato in hotel, dove ha passato la notte. I motivi del fermo e dell’espulsione non sono stati dichiarati dalle autorità estoni. Il giornalista sostiene che arresto ed espulsione sono stati inventati per impedire che lui esprimesse il suo parere durante una conferenza dal titolo: “La Russia è davvero nemica dell’Europa?”
Gli estoni, giustamente, non hanno simpatia per la Russia. Troppo forte è il ricordo delle imposizioni sovietiche. Però ora l’Estonia fa parte dell’Unione Europea, e se le accuse di Chiesa sono vere, se non ci sono capi d’imputazione reali da parte del governo estone, non possiamo non chiederci quale sia il futuro del dibattito politico in Europa.
Ecco come Chiesa ha descritto e commentato la vicenda
Può interessarti anche: