I fantasmi della paura per preparare il vertice europeo
Redazione
Si vuole fare una forzatura al prossimo consiglio europeo di giovedi, se ci si riesce… O quanto meno farne una tappa importante dell’accelerazione del superstato europeo. E allora il clima di disastrosenonsifaqualcosadiforte é stato montato in tutti i modi con dichiarazioni allarmiste di tutti, da Draghi a Obama alla Lagarde… E l’aiuto pilotato di mercati in perenne e disastrosa altalena.
Per montare la tensione ben benino ci vuole poi qualcuno che si presti a fare la parte del cattivo. Spesso da secoli questo ruolo tocca ai tedeschi. Che poi finiscono per esserne sempre vittime anche loro.
E allora la Merkel lí a fare la parte della bambina egoista che non ci vuole dare il leccalecca, anche se i suoi tedeschi ne hanno tanti mentre noi i nostri li abbiamo da tempo consumati fino allo stecchino. No – dice la Merkel – i leccalecca ce li teniamo solo per noi. I soldi per comprare i vostri debiti con gli eurobond non ve li diamo. Ognuno si paga i debiti suoi!
E allora tutti dicono che i tedeschi sono cattivi ed egoisti… I soliti antipatici… Nemici del sogno europeo che ripaga magicamente i debiti di tutti… E se poi continuano a fare i cattivi, noi come facciamo?
Ma probabilmente é solo un gioco delle parti.
É vero che i tedeschi come opinione pubblica non vogliono perdere né soldi né sovranità in favore di Eurolandia. E che la Merkel non puó non tenere conto della sua gente. Ma facendo la cattiva cerca di tenersi buoni i suoi, mentre in effetti starebbe solo aspettando che la Germania sia seriamente messa alle strette e in difficoltà nelle prossime settimane per sentirsi autorizzata, facendo finta che sia un sacrificio, ad aderire al gioco europeo centralizzante. Dicendo ai suoi che non si poteva fare altrimenti. La Merkel fa la cattiva perché spera in reazioni dure che le facilitino il compito con i suoi. Vedremo…
Stanno facendo finta di litigare per sollevare la tensione e metterci una tale ansia che farebbe poi salutare con un sospiro di sollievo persino un accordo di vertice fortemente lesivo delle nostre sovranità nazionali.
Ma bisogna anche dire che tante volte, facendo finta di litigare, si finisce per litigare su serio…
Vogliono far passare come risultato da sollievo misure come il rafforzamento della superbanca centrale, la formazione di un superorgano centrale di controllo delle finanze dei vari paesi, ed il varo degli eurobond. Per non farci accorgere del fatto che in questo modo rafforzeremmo eurolandia e l’usuraio strangolatore bancario centrale, e gli daremmo perfino la eurocorda-eurobond per legarci-bondarci meglio.
Anche i tedeschi potrebbero essere imbrogliati dicendogli: i vostri soldi verranno spesi per aiutare gli altri solo qualora gli altri sforino dai loro bilanci, e per questo ora approveremo un superministero centrale delle finanze che controlla tutti. E che li commissaria se sforano. E i tedeschi, contenti di non tirare fuori i soldi subito, “non si accorgerebbero” di essersi sottoposti anche loro al superorgano centrale di controllo.
Questo gioco dei poteri forti non prevede altri vincitori se non loro stessi. Gli altri sono tutte vittime, compresi i tedeschi.
Vedremo…. Il diavolo fa le pentole ma ancora non ha imparato a fare bene i coperchi.