Bollettino dei naviganti: dove soffia il vento dell’ostacolo.
Informazioni utili per chi naviga nel mare della crescita della coscienza. Di Valentina Giacinti
L’alternanza di potere (prevista) fra Destra e Sinistra, nella sostanza delle cose, non cambierà molto. È vero. È così in Europa, sarà a breve così negli Stati Uniti. D’altronde lo sappiamo: un vento che spira da destra ci spinge verso sinistra e viceversa, questa è la dinamica delle cose. Destra e Sinistra sono come la metafora delle forze arimaniche a luciferiche che tirano l’uomo da una parte e dall’altra e solo la piena realizzazione di quest’ultimo potrebbe costituire il baricentrico ago della bilancia per la reale evoluzione spirituale e consapevole dell’umanità.
Non c’è da stupirsi se si può passare da una parte all’altra senza soluzione di continuità: la nostra epoca materialista è quella della “vuota retorica”, quella in cui “tutti hanno ragione”, in cui “non ci si capisce più niente”, in cui “tanto sono tutti uguali” (perché di fatto lo sono, sono solo diverse le istanze sulle quali insistono). Ed è così che si va avanti per “reazione” anziché per “azione” e di volta in volta il potere politico si insinua nel vuoto per insediarsi e travestirsi da soluzione, facendo leva su diversi sentimenti (chiaramente nella loro forma degenerata) siano essi paura, dubbio, incertezza, aspirazioni assistenzialiste, nostalgie per presunte età dell’oro ed ambizioni di mega-stati.
Come ci dice Steiner, l’epoca della “Vuota retorica” è prodromica del mondo che verrà. Anzi, ne è condizione e passaggio necessari. Avendo superato sia l’epoca del “Dio in terra”, che quella degli “unti del Signore”, si doveva sviluppare un’epoca in cui il potere (in linea con la discesa dell’uomo della materia e con la prossima venuta di Arimane) fosse rappresentato “dall’uomo economico”, dal “banchiere”. In questo modo si completa il totale distaccamento del potere sia dagli elementi spirituali che da quelli del diritto, per traslarlo unilateralmente nel mondo del denaro. Il denaro così assume una vita tutta sua e con l’Impero della Finanza il denaro inizia a generare se stesso, rendendo l’uomo suo servo. Alla finanza non servono né sviluppo di coscienze, né stabilità politica: la speculazione si fa solo sulle oscillazioni, non su situazioni di equilibrio o “stallo”.
Ma noi dobbiamo tenere gli occhi aperti: il male usa sempre lo stesso sistema, non c’è niente di nuovo! Il male non crea nulla, non ne è capace, ma può solo deviare gli impulsi sani per l’evoluzione dell’uomo verso la sua pienezza.
Sappiamo che il nostro passaggio evolutivo successivo dovrebbe essere quello verso la così detta epoca Filadelfia, quella in cui si andrà sempre di più verso il superamento di tutti i legami di sangue, “campanile”, nazione, lingua, razza e religione. Queste realtà spirituali sono già manifeste davanti ai nostri occhi, per riconoscerle è sufficiente analizzare la realtà in maniera attenta e vedremo che ci risulterà molto semplice leggere i nostri disegni più alti, limitandoci all’osservazione della loro immagine ombra: il loro negativo deviato.
L’Economia, che dovrebbe rappresentare “la fratellanza” nel trio “Libertà, Uguaglianza, Fratellanza”, è diventata “globalizzazione”. Merci che vengono da ogni dove (ma da dove???), giri di denaro incredibili (per dove? da dove?), migrazioni di forza lavoro, riduzione delle distanze con i paradossi per i quali da Roma costa meno andare a New York che a Cagliari, “comunicazioni” sempre più rapide ed universalizzate: cellulari, internet, Twitter, facebook, Skype… “Non ci sono più confini! L’unico limite è la tua immaginazione”, ti dicono…
E così anche il superamento dei limiti di razza e campanilismo è diventato “Superstato”: l’idea altrettanto paradossale secondo la quale, rappresentanze sempre meno cospicue di persone, possano controllare realtà sempre più grandi e numerose. Il superamento dei legami di sangue è rappresentato dall’impossibilità contemporanea di riconoscersi nelle obsolete istituzioni matrimoniali: le coppie che non si formano o se si formano durano molto poco, gli esperimenti sugli embrioni, le inseminazioni artificiali, le adozioni a distanza (paghi denaro a misteriose istituzioni e sei genitore di un bambino che non conoscerai mai! ), le difficoltà sempre più diffuse nei giovani alla procreazione, l’infertilità, il ragionare su nuove forme di unioni, di famiglie e di nuclei.
È importantissimo imparare a riconoscere le deviazioni che operano le forze dell’ostacolo ai nostri impulsi sani, per riuscire a leggere il nostro Progetto Umano. Le forze dell’ostacolo sono proprio lì per questo! Per sbatterci in faccia delle realtà che noi, e solo noi, possiamo decodificare ed usare come spunto per la nostra evoluzione.
Tutto quello che oggi ci affligge e che sembra sopraffarci è li per indicarci la strada, la nostra, quella vera. Sono i nostri cartelli stradali dai quali cogliere la meta e correggere la traiettoria per raggiungerla. Non lasciamo tutto questo spazio libero alle forze del male. È dalla “vuota retorica” che si può andare avanti, perché è qui che possiamo trovare tutto la spazio, già vacante, per far scendere in noi le forze illuminanti e vivificanti dello Spirito.