Terrorismo salutista, andrebbe fatto contro i problemi grandi, non quelli piccoli
Redazione
Spero, caro lettore/lettrice, che ti sia accorto/a del terrorismo mediatico “salutista” che imperversa sui media italiani, mainstream, ma anche digitali. 8 casi di morbillo tutti insieme, dicasi otto, per altro senza morti, come nella stragrande maggioranza dei casi di morbillo, hanno generato l’indignazione dei proni giornalai e televisionari italici per giorni. Ma non solo, dobbiamo veder circolare manifesti odiosi e stupidi come quello dell’ordine dei medici di Como, o piani di incentivi da televendita come quello del vice Ministro della Salute Vittorio Demicheli.
Ogni giorno reportage, articoli, blabla, tutto per malattie che sono ben distanti dall’essere le maggiori cause di morte prematura sul pianeta.
Si, perchè le prime 10 cause di morte prematura nel mondo sono, secondo l’OMS, queste:
Guardatele bene: una sola, l’ultima, è di origine esclusivamente virale. La tubercolosi, per la quale esiste sì, un vaccino, ma per stessa ammissione dell’OMS è molto poco efficace, e ne vanno studiati altri. Tanto che hanno abbandonato il loro obiettivo di ridurre i casi del 90% entro il 2035.
Ma torniamo alla classifica, e guardiamo bene le cause di morte, andando con ordine.
La prima, le ischemie cardiache, è notoriamente dovuta in massima parte all’arterosclerosi, quindi più che di cura, si dovrebbe parlare di prevenzione, ovvero di seguire uno stile di vita sano, mangiando bene, limitando il colesterolo, facendo attività fisica, evitando droghe, alcol e fumo. ATTENZIONE, STIAMO PARLANDO DELLA PRIMA CAUSA DI MORTE AL MONDO, PIU’ DI 5 VOLTE I DECESSI DOVUTI ALLA TBC. Quasi 10 milioni di morti l’anno. Quanto la prima guerra mondiale.
La seconda: infarti. Stessa storia, per ridurli occorre fare le stesse cose che per le ischemie, nella maggior parte dei casi.
La terza: “malattie croniche ostruttive dei polmoni“. Principali fattori di rischio (sempre secondo l’OMS):
- Tabacco
- Inquinamento domestico
- Inquinamento dell’aria
- Polveri e chimici occupazionali (ovvero condizioni lavorative)
Quindi anche qui il problema è dovuto allo stile di vita, non solo del singolo, ma anche della società: occorrerebbe ridurre l’inquinamento, migliorare le condizioni lavorative, e smettere di fumare.
La quarta: infezioni acute polmonari. La causa? Ce la dice sempre l’OMS: inquinamento dell’aria. Il 93% dei bambini del mondo (sotto i 15 anni) respira aria così inquinata da mettere a rischio la loro salute, e da causare più di 600 mila morti di bambini nel 2016. Nessun agente virale da biasimare. Solo le nostre scelte.
La quinta: Alzheimer e altre demenze. Dell’Alzheimer i medici ne capiscono ancora molto poco, ma da quel poco che hanno capito parlano di cause in termini di fattori ambientali, genetici, e di stile di vita. Quindi quel poco o tanto che si può fare, riguarda sempre le nostre scelte.
La sesta: Tumori della trachea, dei bronchi e dei polmoni. Le cause? Tabacco (9 su 10 nei tumori polmonari), inquinamento e una piccola percentuale dovuta all’HPV. Per maggiori info puoi leggere QUI E QUI. ma tu guarda… anche questo problema enorme è principalmente dovuto al nostro stile di vita (del singolo e del mondo intero)… chissà se tutti i soldi donati in 50 anni alla ricerca sul cancro fossero stati spesi in campagne d’informazione e di educazione… ma questo è un altro discorso per un altro articolo…
La settima: Diabete Mellito. Ne esistono 2 tipi, il tipo 1 e il tipo 2. Per quanto riguarda le cause del tipo 1, non se ne sa ancora molto, per quanto riguarda il tipo due, invece, i fattori scatenanti risultano questi:
- obesità
- dieta non equilibrata, ricca di zuccheri
- sedentarietà
- età avanzata (oltre i 40 anni)
- fattori genetici
Mmm… mi ricorda qualcosa… ah, ma quattro su 5 non sono le stesse cause delle prime due cause di morte?
L’ottava: Incidenti stradali. No, niente medicinali per questa. Solo un altro cambio di stile…
La nona: Diarrea. La diarrea può essere dovuta a vari fattori, dai virus alle allergie ai batteri, ai parassiti. Le morti per diarrea nel mondo sono tantissime, e principalmente dovute a contaminazioni delle acque e del cibo. La maggior parte delle morti e dei contagi avviene in Africa e nel sud-est asiatico. La cura? Aumentare le condizioni igieniche nelle parti del mondo che ne soffrono maggiormente.
Ora, visti questi dati agghiaccianti, e le cause dei problemi veri, sorge una domanda spontanea: “Ma perchè gli sforzi dei politici e dei media non vanno nella direzione di prevenire il maggior numero di morti?”
Si, perchè il morbillo, rispetto ai problemi sopraelencati, semplicemente non è un problema. Soprattutto se poi la soluzione adottata non eradicherà mai il virus. Non lo dico io, ma il British Medical Journal, una delle riviste mediche più citate al mondo con un fattore di impatto di 23.259 (Vedi articolo del BMJ)
Ma morbillo a parte, questa mega campagna vaccinale mondiale di cui l’Italia è “capofila”, non avrà il benchè minimo impatto su nessuna delle 10 maggiori cause di morte prematura al mondo.
Zero, zilch, nada, rien, none whatsoever.
Io non ho nulla contro i vaccini, quando servono davvero. Non sono un novax. Ma chiaramente non sono la risposta ai problemi veri che ci affliggono.
E allora perchè questo impiego massiccio di media compiacenti? Perchè le radiazioni dei medici? Perchè il ministro che si fa eleggere promettendo di cancellare una legge iniqua e anticostituzionale, come viene eletta fa una giravolta di 180 gradi?
E semplice: se hai prestato bene attenzione, ti sarai resa/o conto che quello di cui moriamo veramente può essere affrontato soltanto dalla presa di coscienza di ognuno di noi: Dobbiamo vivere meglio, mangiare bene, e tenere pulite sia la nostra casa che il mondo. Sì, perchè è questa la medicina di gran lunga più efficace per 9 delle 10 cause maggiori di morte al mondo. Se hai letto bene anche gli articoli linkati qui sopra, difficilmente può esserti sfuggita questa palese verità.
Quindi un buon ministro, un VERO buon ministro, dovrebbe concentrare i propri sforzi nell’educazione alimentare, nell’incentivazione di pratiche meno inquinanti, nei controlli d’igiene, nelle campagne contro fumo, alcol, gioco d’azzardo, nel fornire ai giovani interessi diversi dalle droghe, dovrebbe rompere le scatole tutti i giorni al Ministro dell’Ambiente e a quello dello Sviluppo Economico. Un vero ministro userebbe tutta la sua forza per far dire “attenti a quello che mangiate!” in tutti i tg della giornata. Altro che incentivi del menga a chi si vaccina.
Invece cosa ci danno? Medicinali che non servono, e una campagna PRO contro FREE che ha un solo risultato: distrarci dal problema vero, noi stessi, e concentrarci sul “nemico”, sia egli un PRO o un FREE o il ministro.
E questo si può dire che valga un po’ per tutto il teatrino della politica.
Comunque fai caso anche a questo: quanto guadagnano gli stati e i privati dalle attività che poi finiscono per generare queste morti?
Faccio solo alcuni esempi: Alcol, petrolio, fast food, tabacco, zucchero, pesticidi, conservanti.
Però ricordati che questi soldi non sono la vera motivazione per cui vengono fatte queste cose. I soldi (così ricavati ed usati) servono a far muovere gli egoismi che generano i problemi. L’obbiettivo sei tu. Vogliono distrarti da te stesso e dalla tua crescita, che significa distrarci dalla NOSTRA crescita.
Quindi non ti abbattere, non ti arrabbiare. Prendi atto di ciò che accade e chiediti semplicemete cosa puoi fare nel tuo piccolo per essere migliore di loro, migliore di te. Sii felice: le cose che puoi fare sono tantissime.
Questa si che è rivoluzione! 🙂