Vaccini: uno scontro falso? Continua la danza macabra di Big Pharma e dei suoi.
di Fausto Carotenuto
Un emendamento al decreto “Milleproroghe” votato da M5s e Lega, potrebbe dare il respiro della proroga di un anno a chi non intende far vaccinare i propri bambini. Bene! Una mossa del nuovo Governo nella direzione giusta. Ma forse non si farà in tempo a completare l’approvazione prima della pausa estiva., e l’emendamento rischia di non essere efficace prima della apertura delle scuole. Vedremo…
Con una violenta reazione, Big Pharma sta usando tutte le leve possibili per non far andare in porto l’operazione: quasi tutte le opposizioni, con alla testa il PD – ma anche Forza Italia e tutti gli altri – inveiscono a perdifiato schiumando rabbia…. Diverse regioni minacciano comunque ricorsi e leggi regionali che confermino l’obbligatorietà immediata. Le solite facce di tolla dei medici servi del potere vomitano improperi dagli schermi televisivi anche contro questa semplice “proroga”. Si urla dai giornali e dalle televisioni all’omicidio, al sangue dei poveri bambini che verrebbero uccisi da questo decreto.
E non c’è alcun dibattito, non viene presentata alcuna voce politica o scientifica dissenziente – e ce ne sono tante – che possa confermare quanto sono pericolosi questi vaccini così come sono fatti e come vogliono che li prendano i nostri bambini.
Vengono accuratamente taciute tutte le ricerche scientifiche che confermano la loro pericolosità.
A ben guardare una cosa colpisce: Nessuno in questo teatrino politico è veramente contro la obbligatorietà dei vaccini. La stessa Ministra Grillo conferma che questa è solo una proroga, ma l’obbligatorietà rimane. Sulla obbligatorietà – afferma – “non si torna indietro”.
Ecco: quello che sta venendo fuori è un teatrino di scontro falso. Una cortina fumogena che tende a nascondere la realtà che in effetti sul tema dei vaccini nell’agone politico non ci sono veramente due parti, ma una sola. E Big Pharma – e i poteri anticoscienza che la usano – si aggiudicano comunque la vittoria sulla conferma della obbligatorietà dei vaccini. Subito, o fra un anno.
Certo, non è detta l’ultima parola, ma questo non dipende certo dai politici – di qualsiasi colore. Dipende piuttosto da quanto, nella cittadinanza, ed in particolare nel M5S e nella Lega, le coscienze libere si attiveranno per costringere i loro rappresentanti ad andare avanti sulla libertà vaccinale e sulla istituzione di una seria indagine scientifica, veramente indipendente, sul tema dei vaccini.
Anche i vaccini, e non solo Tav e Tap, F-35 ecc… vanno rimessi in discussione da capo. Per verificare i drammatici costi umani che comportano.
Solo la pressione dell’opinione pubblica potrà costringere la politica a farlo.
Lo stesso decreto in questione è stato fatto – meritoriamente – in quanto negli elettorati e tra i militanti di Lega e 5stelle molti sono contrari ai vaccini… E’ la loro pressione che può ottenere un risultato, se rimane sveglia e forte.
Non facciamoci confondere dal fumo che viene sparso ovunque: restiamo ben desti e facciamoci sentire… veramente e con veemenza.