La triplice tenaglia
di Enrico Carotenuto
Ovvero, come creare un nemico che non c’è, tenere a bada i moderati europei, farsi aiutare dagli americani, e puntare dritto all’oligarchia.
Il voto a cui si accingono i greci, mette paura all’élite oscura. E’ la prova del fuoco: se riusciranno a spaventare sufficientemente i greci, a tenerli in riga con lo spauracchio di ritorsioni, di crolli devastanti della civiltá occidentale, se riusciranno a far credere che l’ Euro é l’unico baluardo tra loro e uragani di cavallette, avranno vinto facile. A quel punto sapranno con certezza quasi assoluta di poter propinare la stessa medicina a tutti. Magari iniettando qualche soldino in Grecia, tanto per rimetterla in piedi (basta che un qualsiasi mega-capitalista alla Soros sposti un centesimo dei suoi asset), per poi dire: “avete visto, miscredenti?“
Nel contempo, peró, si parano i fondelli, nel caso la presa di coscienza greca sia troppo forte per arrestarla con semplici strilli e minacce. Infatti nei media si parla soltanto della possibile vittoria della “sinistra radicale”. Come se uscire dall’ Euro fosse un idea di pericolosi estremisti vetero-comunisti.
I media assoggettati, da noi, come in tutto il mondo “civile”, parlano della questione solo in questi termini. Sorvolando completamente sul fatto che ad uscire dall’Euro, in Grecia, pensano in molti, di varie estrazioni politiche. Non solo i comunisti, e certamente non solo i “radicali”.
Fior fiore di economisti, compreso il premio Nobel Krugman, sono completamente d’accordo sul fatto che uscire sia un beneficio per i greci. E per quanto il Nobel ormai non sia un’indicazione di eccellenza (vedi il Nobel per la pace ad Obama), vogliamo dare del comunista pure a Krugman?
E allora? Allora usano con noi le stesse tecniche che ormai conosciamo, le stesse che hanno usato per la guerra in Iraq, nei Balcani, per la Libia, per la Siria, ecc. Distorsione della realtà e demonizzazione.
La crisi non é colpa del capitalismo e della deregolamentazione bancaria americana, non é colpa dell’inflessibilità dell’Euro, moneta disegnata apposta per distruggere intere economie, non é colpa delle scellerate manovre dei vari governi di banchieri, voluti dall’elite, a capo delle nostre nazioni. No.
Ci dicono che la crisi é per via del fatto che abbiamo speso troppo, ci dicono he l’Euro e i tecnici (sigh!) sono l’unica salvezza, e che quegli stolti greci vogliono tornare al Soviet, e così facendo nuoceranno a tutti noi!
Fatti i debiti paragoni di grandezza tra l’economia Greca e quella del resto d’Europa, é come dire che l’Italia potrebbe fallire perché Caltanissetta non usa più gli Euro. Insomma, sono palesi balle. Si preparano la strada per sanzionare ulteriormente i poveri greci, qualora optino per la libertà.
Quello che fa paura non é l’aspetto economico. Quello di cui si ha paura é l’esempio che i greci potrebbero dare a tutti noi. Potrebbero mostrarci che c’è vita oltre lo spread. A quel punto sarebbe difficile continuare a darla a bere alle altre nazioni. Allora da un lato si marginalizza l’idea, dicendo che é opera di estremisti, da un altro lato gli USA si dichiarano “pronti ad intervenire” se si arresta il processo di integrazione (ma non dovrebbero fare di tutto per dividerci?), ed infine Monti e Hollande fanno appello ai moderati dicendo: ma si, l’Euro è un po’ inflessibile, potremmo permettere ai tassi d’interesse di variare entro un certo limite, come quando c’era il serpente monetario.
Promessa vuota per due motivi: primo perché non lo faranno, visto che l’Euro sta facendo perfettamente il suo dovere cosí com’è; secondo perché non serve assolutamente a nulla, visto che per risolvere il problema si dovrebbe avere una possibilità di oscillazione dei tassi talmente ampia, che mettere un limite alle variazioni non avrebbe alcun senso.
Insomma, la solita ricetta di supercazzole per gli impreparati, paura per i fifoni, ed in ultima ratio, se proprio ci dovessimo rifiutare con tutte le nostre forze di andare avanti così, interventi americani, per costruire a tutti i costi la dittatura oligarchica europea.
Ma noi li vediamo, vero? E che si divertano pure coi loro giocherelli. Noi ci stiamo svegliando lo stesso, anzi, ci stiamo svegliando piú in fretta.
Grazie, signori dell’elite: mettendo l’Europa alle corde, ci state insegnando a difenderci. Per esempio, abbiamo già capito che piú ci attaccate in verticale, piú dobbiamo difenderci con l’orizzontale. Piú ci attaccate con paura e guerra, piú rispondiamo con pace e amore. Mi dispiace per voi…nel lungo termine, siete fregati.
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