Gaza: una fabbrica di odio e di tragedie presenti e future
di Fausto Carotenuto
La coscienza del Mondo non può rimanere inerte: deve trovare la forza per imporre la Pace. La ferocia con la quale il governo israeliano colpisce vittime innocenti a Gaza è letteralmente disumana e perversa.
Così come disumano e perverso è l’atteggiamento durissimo di Hamas nel continuare a lanciare razzi in territorio israeliano che giustificano ogni giorno i massacri fatti dai militari nemici.
Sono due élites di potere, quella dell’attuale governo israeliano e quella di Hamas a Gaza, che sopravvivono politicamente grazie alle emergenze. Altrimenti dovrebbero cedere il potere ad elementi più moderati e pacifisti. Come mai questo problema si crea con Hamas a Gaza e non con i moderati palestinesi di Abu Mazen in Cisgiordania?
Perché Abu Mazen – successore del laico Arafat -cerca la pace, mentre Hamas cerca la guerra, e innesca la provocazione che l’attuale governo di destra israeliano va cercando per mantenersi al potere.
La guerra e le stragi sono l’alimento del piccolo, labile e stupido potere terreno di entrambi
Come non dovessero morire mai… come se la predazione fosse lo scopo e la realizzazione della vita. Questa l’illusione degli ometti che si credono di potere. Illusione alimentata dai gruppi di manipolazione mondiale che controllano questi governi. Che naturalmente non dicono loro che lo scopo della vita sulla Terra è quello di usarla per far crescere forze creative di amore, di bene, di miglioramento per tutti.
La tragedia è che per mantenere questo miope potere creano disastri immani, distruggono vite e comunità.
E non solo devastano il presente, ma preparano un futuro ancora peggiore per le loro popolazioni e per una vasta aera del mondo. Ogni vittima innocente a Gaza alimenta il fanatismo violento di tantissimi giovani in più in tutto l’Islam. Il cui scopo di vita diventa la distruzione di Israele, delle popolazioni israeliane e dell’Occidente. Ogni barbara azione di strage israeliana, come quelle che sta compiendo ora tutti i giorni, ingrossa in tutto il mondo le fila dei peggiori sanguinari gruppi islamici, in crescita esponenziale. Come il demenziale e pericolosissimo califfato dell’ISIS irako-siriano, o le orde integraliste libiche. Ogni razzo sparato da Hamas, ogni suicida che riesce a farsi esplodere in territorio nemico, aumenta il supporto a questo governo israeliano dalle mani sporche di sangue, disposto a tutto pur di sopravvivere e di obbedire ai propri padroni oscuri.
Dobbiamo togliere ogni credito ed ogni credibilità a questa gente che, da entrambe le parti, usa il sangue degli innocenti per i propri innominabili fini. Alimentando il grande disegno nero mondiale di uso delle guerre per condizionarci e schiavizzarci.
E dobbiamo dare credibilità solo a coloro che – non solo strumentalmente per “farsi belli” – costruiscono per amore il bene di tutti, nessuno escluso. Là dove sono, a partire dalla diffusione della consapevolezza.
E magari dare anche una mano… no?
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