SIRIA: un intervento “limitato” ? NO: un massacro di innocenti
di Fausto Carotenuto
La commissione esteri del Senato USA ha approvato una risoluzione che autorizza l’intervento militare americano. La risoluzione dovrà essere approvata dal Congresso la settimana prossima.
Si parla di intervento limitato per 60 giorni, estendibili al massimo a 90 e senza l’impiego di truppe di terra.
Limitato?
60-90 giorni di un continuo bombardamento di missili e bombe di tutti i tipi su un paese piccolo come la Siria è un qualcosa di limitato? E’ una vera e propria Apocalisse di fuoco e distruzione.
Ci sarà comunque un enorme numero di morti, ci saranno delle ovvie reazioni del regime siriano. Tante vittime civili saranno provocate dalle bombe “stupide” americane. Che ogni volta che vengono definite intelligenti per la loro capacità di selezionare gli obiettivi militari, fanno migliaia di morti civili di “danni collaterali”.
I ribelli siriani, in parte composti da fanatici e sanguinari islamisti provenienti da tutto l’islam, approfitteranno della copertura aerea americana e dell’indebolimento dell’apparato militare siriano per attaccare le zone tenute dal governo e scatenare ancora di più la propria violenza. Come avvenuto in passato, con estrema ferocia anche nei confronti della popolazione, e soprattutto martoriando le numerose popolazioni siriane di fede non islamica o quelle islamiche diverse dal ramo sunnita.
E le reazioni siriane o di altri paesi alleati potranno condurre ad una escalation del conflitto ben al di là dei pur terribili 90 giorni..
Insomma, è facilmente prevedibile un numero di vittime innocenti, un massacro che farà impallidire persino l’uso delle armi chimiche che si viene a “punire”. In relazione al quale ancora non si è capito chi le ha usate veramente.
Ecco di cosa si assume la responsabilità il “Nobel per la Guerra” Obama.
Questa ansia di attaccare – senza aver voluto esplorare vie diverse alla pace per poi imporle con la forza della comunità internazionale – ci sorprende sempre.
Una vera e propria, orribile ansia di menare le mani, una smania di sangue che non ha motivazioni, non ha ragioni logiche se non nella dipendenza di certe strategie, di certi governi e di certi uomini da forze oscure anticoscienza e antiumane.
Noi speriamo che i dissensi nel Congresso americano e quelli internazionali blocchino questa ennesima, orrenda operazione di morte e sofferenza.
E che le parti in gioco cessino di utilizzare la Siria come terreno dello scontro tra piramidi di potere.
Cosa c’entrano le donne, gli uomini e i bambini innocenti del popolo siriano con le oscure trame del potere? Noi siamo con la gente.
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