Non fare nulla di sospetto, un drone obamiano potrebbe disintegrarti!
di Fausto Carotenuto
Ammettiamo che tu abbia bisogno di qualche kg di esplosivo per usi civili, magari per una cava, uno sbancamento o altro.
E ammettiamo che contemporaneamente tu abbia espresso sul web la tua disapprovazione per la politica USA nel mondo. E ammettiamo che poi, visto che esiste la libertà religiosa, tu sia anche islamico. O abbia qualche amico islamico.
Ecco, con 3 crocette di questo tipo su un rapporto di quei furboni della CIA potresti essere “eligible” per essere disintegrato da un drone, magari guidato da un impianto satellitare MUOS che nel frattempo crea malattie e tumori laddove è stato istallato, magari in Sicilia… Disintegrato con grande precisione ovunque tu sia, a prendere il sole sulla spiaggia, a fare shopping, o anche durante una bella passeggiata…
Magari tu sei di Frascati, o di Voghera, ma i tuoi giudici naturali… quelli del tuo Paese, non avranno avuto modo di giudicare se sei un terrorista o meno. Lo avrà fatto l’amministrazione Obama, dall’alto (?) della sua superiorità morale (?) su tutte le strutture giuridiche del mondo.
Attraverso quali raffinati strumenti giuridici? Rogatorie, investigazioni, documentazioni?
No, con un metodo molto più semplice: “fottendosene”.
E tu ormai sei una nuvoletta di fumo…E magari qualcuno in quella amministrazione potrebbe anche aver messo delle crocette fasulle sul tuo dossier… e tu non hai mai visto esplosivi, potresti non aver mai criticato Obama, e non avere nemmeno un amico islamico…. Ma magari essere “percepito” da qualcuno come intralcio alla politica di una potente lobby americana…
Tanto poi chi ti difenderebbe? Chi farebbe causa ad Obama? Con quali prove dopo uno “zot” supersegreto piovuto dal cielo?
Le previsioni di Orwell? Non riguardano più il futuro…
Che tutto questo ci sia di stimolo ad una coscienza che fondi su se stessa, e non sulle immagini a volte seducenti di un pessimo potere, la propria libertà.
Ecco un comunicato ufficiale sulla questione:
Il presidente degli Stati Uniti ha detto di aver firmato una nuova direttiva che disciplina l’utilizzo dei droni Usa per uccidere sospetti terroristi all’estero. La direttiva prevede che gli obiettivi dei droni debbano rappresentare una minaccia costante e «imminente« per i cittadini americani, e che si può autorizzare un’azione letale solo se il sospetto non é facilmente catturabile e se esiste una base giuridica per l’azione. L’impiego dei droni solleva “profonde questioni” di carattere legale e morale, ha detto il presidente Usa, sottolineando però come il loro uso «è legale» e giustificato dalla necessità dell’America di difendersi dal terrorismo. «Grazie ai droni abbiamo salvato vite umane, perchè i terroristi colpiscono i civili, e smantellato complotti », ha detto, affermando come il loro impiego debba però restare «fortemente confinato». Bisogna «pesare sempre tutte le alternative».
Se poi stabilisci che il terrorismo viene da quegli stessi che dopo lo reprimono, ti rendi conto che le vittime siamo noi tutti… E il terrorismo era solo uno strumento emergenziale per costruire altre sbarre di una gabbia fatta per noi.
Ma noi, quando vogliamo, con la nostra coscienza, siamo già fuori dalla gabbia!
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