Amare significa voler creare un Bene che ancora non c’è.
di Fausto Carotenuto
Voler migliorare il mondo in noi e intorno a noi. Con grande attenzione, cura, calore, intelligenza. Significa dosare le proprie forze e sviluppare un progetto del cuore per fare in modo che qualcosa diventi veramente migliore.
Una madre che ama profondamente il proprio figlio, sente forte l’impulso a fare continuamente per lui qualcosa che gli porti un qualcosa di buono in più: un cibo, un vestito, una scuola, una gita, una esperienza…
Questo Amore creativo del Bene è l’unica possibile base per la crescita degli individui e della società umana.
La violenza, la rabbia, l’indifferenza o l’odio verso gli altri non possono maturare vera saggezza e vera crescita. E quindi non possono creare alcun bene vero.
Non migliorano né le persone né la società. Eppure tanto vengono coltivati e diffusi nel teatro sociale, politico, economico, culturale, persino sportivo…
Ma noi abbiamo nel nostro cuore, nei nostri pensieri e nella nostra volontà la possibilità di invertire questa tendenza e darci da fare per diffondere una cultura che vede il bene degli altri eguale per dignità e importanza al nostro bene.
Una cultura ideale e amorosa che sa che il bene non sono le ricchezze materiali o i piaceri sensoriali, da afferrare per compiacere il proprio egoismo, personale o di gruppo. Ma lo sviluppo di coscienze sensibili, sagge, amorose e creative di altro bene, di calore, di attenzione alla Terra e alle sue creature, di rapporti umani di donazione reciproca e non di predazione…
Lo sviluppo di una umanità capace veramente di migliorare e armonizzare il mondo, senza sacrificare nessuno.
L’alba radiosa di una cultura dell’amore consapevole e creativo
Tratto dal libro “La Spiritualità nella Vita” di Fausto Carotenuto.
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