Una domanda sulla Costa Concordia…
di Fausto Carotenuto
Scusate, ma a voi interessa di seguire minuto per minuto su tutti i media quello che fa il relitto della Costa Concordia?
Cosa ci sarà di così straordinario in un progetto, nemmeno tanto incredibile, che consiste nell’ingabbiare in cassoni un relitto, portarlo a galleggiare e trainarlo da un posto all’altro? Certamente già i Romani sapevano fare cose simili senza il contorno di giornalisti plaudenti e falsamente entusiasti.
Devono distrarci sostituendo i mondiali con qualcosa di eccitante da seguire in diretta con centinaia di giornalisti, di troupe televisive, di navi, barche e barchette… ?
Il fatto è che questa bufala, anche a voler esercitare la fantasia, non è nemmeno eccitante.
E’ proprio ridicola.
Per esempio questa mattina una inviata dal mare al seguito del relitto, snocciolava notizie interessantissime. E annunciava trionfante che la nottata di navigazione era stata tranquilla… e poi che la rotta era tra il Giglio, punto di partenza, e Genova, punto di arrivo… E poi anche che il vento era a 12 nodi. Ci mancava ci dicesse che il mare era blu, il cielo azzurro e l’acqua bagnata…
Mentre il Paese ed il Mondo hanno seri problemi, i nostri media ci vogliono ipnotizzare con il balletto delle riforme di Renzi e con l’inconsistente storia del relitto viaggiante verso Genova…
Manco fosse l’inseguimento al vascello fantasma dell’Olandese Volante… O la ripresa in diretta del ritorno di Ulisse a Itaca.
E vedrete quante storie sull’arrivo del relitto, e su chi e come e dove la smonterà bullone per bullone…
Perché non parliamo di come immettere pensieri e sentimenti migliori in una società assopita dall’inutile, dall’effimero o dal terrorizzante e dal dannoso?
Questo sarebbe di gran lunga più interessante.
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