Scaroni: 3,6 miliardi di danni, condannato a tre anni, ma con 6,4 milioni di buona uscita
di Enrico Carotenuto. Scaroni: 3,6 miliardi di danni, condannato a tre anni, ma con 6,4 milioni di buona uscita. Sono state pubblicate le motivazioni della sentenza del tribunale di Rovigo sul processo “Enel-bis”, che vedeva imputati i due ex AD di Enel, Franco Tatò, ed appunto, Paolo Scaroni, il quale, a detta dei giudici, “agì al fine di incrementare gli utili d’impresa a discapito della sicurezza e della salute dei cittadini”, e dimostra una “non indifferente capacità a delinquere”.