La legittimità del potere non deriva più dai cittadini?
di Fausto Carotenuto
Napolitano oggi: «È l’Europa a chiederci un grosso impegno di lotta contro la corruzione»
Non la gente…? Se è per la gente chi se ne importa… Ma se lo chiede la nuova divinità Europa allora…
Ecco, si sta facendo un furto di legittimazione del potere. Molto grave.
Con la crisi economica da loro prodotta i poteri di manipolazione stanno gradualmente cambiando la fonte di legittimazione del potere politico.
La stanno togliendo al popolo, che l’aveva conquistata con secoli di lotte, per ridarla ad una divinità distante, l’Europa, che distribuisce ai sudditi vaticini ai quali obbedire e leaders regnanti per diritto divino… Alla faccia della Rivoluzione Francese, del Risorgimento e della Resistenza!
Quello che dice il totem Europa è sempre la cosa buona e giusta, per tutti… Il popolo non sarà mai saggio come la grande Europa dei grandi tecnici… Deve farsi guidare e non rompere le scatole…
Ecco le forme pensiero che stanno introducendo subdolamente ovunque, con i media del potere a fare da grancassa.
Fino ad oggi, in questa democrazia nata dalla resistenza ai poteri oscuri e totalitari, era il popolo, attraverso la democrazia, la fonte di legittimazione di ogni potere politico. Ora che hanno sporcato la democrazia favorendo per decenni politici loschi e ridicoli, distribuiscono a piene mani forme pensiero che fanno dell’Europa la nuova ed unica fonte di legittimità del potere politico nel nostro paese.
Ma l’Europa cosa è? Niente altro che il regno incontrastato dei grandi poteri di manipolazione.
Ed infatti Monti, legittimato dall’Europa, non risponde mica al popolo… E’ senatore e presidente del consiglio senza essere mai stato indicato o votato dalla gente. E potrebbe ora diventare anche Presidente della Repubblica. Lui risponde e risponderà solo alle élites che lo hanno messo lì approfittando della crisi da loro indotta.
Per essere chiari, far passare la tesi che L’Europa in sostanza è la fonte di legittimazione del potere, equivale a dire che chi decide veramente se quello che un governo fa è bene o male per tutti non è il popolo, ma sono i gruppi di potere finanziario-gesuitico-massonici
Noi queste forme pensiero devianti le rispediamo al mittente dopo averle svelate. Non avranno il nostro consenso a questo vero e proprio scempio delle libertà civili.
Il popolo deve ora rafforzare la propria presa sulla democrazia sforzandosi di esprimere una classe politica migliore. Altrimenti si vedrà scippare completamente la propria prerogativa di essere la base della legittimità democratica del sistema.
Coraggio, non facciamoci condizionare e derubare di quello che è nostro!
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