Sceneggiate e fomentatori
Redazione
Come prevede il copione delle più classiche psyop, le operazioni di guerra psicologica, di cui siamo costantemente vittime, da una parte il teatro con gli “effetti speciali”, dall’altra chi è pronto a sobillare, deumanizzare, demonizzare. In giro è pieno di novelli Julius Streicher, siano essi consapevoli o inconsapevoli di ciò che fanno. Pubblichiamo a proposito un commento postato sulla sua pagina facebook dal nostro corrispondente Piero Cammerinesi. Un commento che invita ad uscire dal gioco della manipolazione. Chi è interessato ad approfondire il funzionamento delle operazioni di manipolazione delle masse, lo può fare cliccando qui, qui e qui.
Alcune ore fa Magdi Cristiano Allam ha pubblicato sulla sua pagina Facebook sei fotografie dello sventurato pilota giordano arso vivo.
Il post a commento delle immagini recita testualmente:
“Basta con questi mostri! Dobbiamo combattere e sconfiggere i terroristi islamici e sradicare l’ideologia dell’odio, della violenza e della morte insita nell’islam, prescritta da Allah nel Corano e messa in atto da Maometto. Oggi è stato un giovane pilota giordano musulmano ad essere arso vivo rinchiuso in una gabbia. Sempre oggi gli stessi terroristi islamici dell’Isis hanno ucciso un omosessuale, lanciandolo dal settimo piano legato a una sedia e poi lapidato dalla folla fino alla morte. Ebbene questa guerra del terrorismo islamico globalizzato riguarda tutti noi. È ora di dire basta!“
Il nostro mefitico Magdi – che di cristiano non ha che il nome – che vorrebbe “sradicare l’ideologia dell’odio, della violenza e della morte” dell’Islam, in realtà diviene strumento per una ondata di odio e violenza verbali senza pari.
Leggetevi, delle migliaia di commenti presenti sulla sua pagina Facebook, solo questi che riporto qui sotto (non ho inserito quelli pieni di insulti e turpiloqui vari) per comprendere quale sia il disegno di chi vuole creare ed alimentare odio e guerra.
Nessuno degli autori di questi deliri si domanda il senso di notizie come queste – meglio sarebbe dire di show – il perché ad esempio questa vicenda dello sventurato pilota giordano sia così ben studiata mediaticamente, mentre non circolano immagini delle migliaia di morti bruciati vivi dalle bombe ‘intelligenti’ delle nostre ‘guerre umanitarie’.
Nessuno degli autori di questi deliri si avvede di essere uno sciocco pappagallo che ripete a menadito quello che i veri artefici di atrocità come questa vogliono conseguire: il dilagare dell’odio e la realizzazione di quello ‘scontro di civiltà’ così perfettamente funzionale al disegno mondialista.
L’efferatezza dell’atto e la sceneggiatura perfetta – evidentemente le decapitazioni erano diventate troppo comuni e non facevano abbastanza ‘notizia’ – indicano come si voglia alzare ancor di più il livello dello scontro, portandolo all’interno del nostro tessuto sociale.
Notate, infatti, quanti di questi soggetti – la cosa che colpisce di più è il gran numero di donne che invocano vendette innominabili – incitino alla violenza diretta contro gli immigrati o le persone di religione islamica, senza rendersi conto che non vi è alcun nesso – salvo alcuni sporadici casi che non sono regola – tra la religione o l’essere scappati dal proprio Paese e il terrorismo. Il sostenere ciò equivarrebbe a considerare il cristianesimo – che tra crociate, pogrom e Inquisizione ha sterminato milioni di persone nei modi più atroci – la più grande bestialità della storia.
Ma l’ignoranza e l’istinto dei burattini fanno da perfetta cassa di risonanza per quello che i burattinai vogliono: infettare il tessuto sociale di ogni popolo con il germe dell’odio e della violenza più bieca.
Cerchiamo di mantenere deste le nostre coscienze!
Buona lettura. (i nomi di chi ha postato i commenti sono stati rimossi, possono essere comunque controllati sulla pagina di Allam)>>
– E’ giunta l’ora di una bomba ” H “. Basta !!
– pienamente daccordo, mi pare che sia anche tardi! è meglio il napalm, costa meno ed è più gestibile…..
– Bisogna sterminarli tutti, sono una razza infetta
– con i maiali non si dialoga vanno macellati,con tutto il rispetto dei poveri suini
– solo una parola per questi barbari, sterminiamoli, non meritano di vivere, l’occidente ha i mezzi tecnici per farlo, occorre agire, napalm o quant’altro, vanno eliminati tutti!
– Volete sapere qual’è un bel gioco contro di loro ??? Cominciamo a non permettere a tutti i musulmani che incontriamo ogni giorno di comprare anche una semplice boccetta acqua … cominciano a fargli vedere che le popolazioni se la prendono con la loro popolazione ….. qualcosa cambia … a me rode profondamebte il culo vedere tutti sti musulmani nella mia terra … terra dove mio nonno a combattuto .. anzi i nostri nonni anno affrontato le vere guerre … e ora gliele stiamo regalando a ste popolazioni di merda ….. musulmani .. negri .. zingari ..rumeni …. tutti fuori dall’Italia
– Una serie di bombe atomiche e ci siamo tolti il pensiero, per gli altri che non sanno vivere in occidente e in democrazia, rastrellamento e tutti rispediti nei loro paesi di origine senza neanche pensarci due volte.Pugno duro e braccio di acciaio. Occhio per occhio.
– Una bella bomba atomica e via, così ci togliamo il pensiero
– quì ci vuole la sterminazione in qualsiasi maniera e qualsiasi mezzo che si usa è lecito.Il popolo civile ringrazierà se si fanno scomparire questi pazzi demoni dalla faccia della terra.
– Sterminare la razza in tutta la terra e in ogni buco dove si annidano!!
– Basta si organizzi una crociata per abbattere lo stato islamico
– sono demoni con sembianze umane
– Apriamo le docce!!!!!!!!!!!!!!! Per questa gente dobbiamo assolutamente ripristinarle …!!!! Ma non quelle per lavarsi……….!!!!!
– La soluzione esiste, si chiama NUCLEARE.
– Iniziamo a rimandare a casa quelli che sono qui. Tutti potenzialmente kamikaze
– Devono tutti morire quei bastardi bruciati vivi loro.ma tutti.o una bomba facciamo prima.animali schifosi.neanche le bestie fanno quelle cose
– Tiriamogli 10 atomiche così li estinguiamo …. l’ estinto è estinto ed il problema è finito
– E’ ora di rispondere con la legge del taglione. Per uno non islamico decapitato o bruciato , dieci islamici crocifissi lungo la via Appia!!
– Iniziamo a bruciare tutte le moschee in Italia
– E poi c’è chi sostiene che dobbiamo dialogare con sto figli di puttana! Camere a gas!!!! Poi dialoghiamo
– Massacriamoli tutti questi bastardi. Basterebbe così poco per sterminarli
– Bombardamenti giorno e notte per 40 giorni e 40 notti ad esaurimento di tutte le bombe razzi missili ecc !!! Poi aspettare che i parenti vadano a cercare i dispersi e bombardare nuovamente fino ad estirparli tutti
– Tutti nei forni !!!!!
– Allora : bombardarli al tal punto che anche i loro animali domestici sono morti ( le pecore ).Lasciare migliaia di vedove in lacrime senza dargli nessun aiuto Se fra 10 anni ricominciano , si ripete il tutto .Ma si dovrebbe cominciare dal Iran , Hamas è così via ….
– Sparare in testa a tutti
– perchè non cancellare dalla faccia della terra questi individui assieme alla loro nazione e chi è in loro favore?
– ripeto ammaziamoli tutti uomini donne vecchi e banbini sicuramente il mondo sara’ migliore
– Anche io non condivido la diffusione di queste immagini per rispetto alla vittima…..sarei per la sterminazione di certi esseri bestiali perchè non possono definirsi umani…..a loro riserverei le torture più assurde prima di morire….
– orrore non meritano nessuna pieta tutti buttati in vasche di acido
– Carissimo Cristiano que serve il nucleare….bisogna sterilizzare quelle terre…gli innocenti che periranno sarà un prezzo da pagare ma ora è necessario fatlo al più presto.
– uccidiamo almeno 100 musulmani per ogni vittima che fanno sti bastardi…
Ora proviamo, solo per un momento, a mettere a confronto queste reazioni con la risposta che una giovane donna ebbe – settanta anni fa – a dare ad un altro terribile evento storico: la deportazione ed il massacro degli ebrei.
“Quando siamo arrivati alla frase: basta che esista una sola persona degna di esser chiamata tale per poter credere negli uomini, nell’umanità, m’è venuto spontaneo di buttargli le braccia al collo. È un problema attuale: il grande odio per i tedeschi che ci avvelena l’animo. Espressioni come: “che anneghino tutti, canaglie, che muoiano col gas”, fanno ormai parte della nostra conversazione quotidiana; a volte fanno sì che uno non se la senta più di vivere, di questi tempi. Ed ecco che improvvisamente, qualche settimana fa, è spuntato il pensiero liberatore, simile a un esitante e giovanissimo stelo in un deserto d’erbacce: se anche non rimanesse che un solo tedesco decente, quest’unico tedesco meriterebbe di essere difeso contro quella banda di barbari, e grazie a lui non si avrebbe il diritto di riversare il proprio odio su un popolo intero.
Una pace futura potrà esser veramente tale solo se prima sarà stata trovata da ognuno in se stesso – se ogni uomo si sarà liberato dall’odio contro il prossimo, di qualunque razza o popolo, se avrà superato quest’odio e l’avrà trasformato in qualcosa di diverso, forse alla lunga in amore se non è chiedere troppo.
È l’unica soluzione possibile. E così potrei continuare per pagine e pagine.
Quel pezzetto d’eternità che ci portiamo dentro può esser espresso in una parola come in dieci volumoni.
Sono una persona felice e lodo questa vita, la lodo proprio, nell’anno del Signore 1942, l’ennesimo anno di guerra“.
Quella donna era Etty Hillesum, morta lei stessa nel campo di concentramento di Westerbork appena un anno dopo aver scritto queste righe, lei, mai paga di cantare Dio e la vita.
Prendiamo ispirazione da lei per contrastare con consapevole calma le onde d’odio che ancora una volta si spargono per il mondo.
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