Perché così spesso stragi di bambini negli Stati Uniti?
di Fausto Carotenuto
Difficile dare una risposta. Ma ci domandiamo cosa si agita, cosa si muove nell’aura, nell’atmosfera psichica degli USA.
Una forza di distruzione di vite giovanissime. Come se qualcosa volesse impedire loro di utilizzare la vita per crescere come coscienze. Come a voler impedire che facessero crescere, mettendole alla prova, le proprie forze d’amore e di consapevolezza.
Ed è poi come se questo qualcosa approfittasse di grandi vuoti, di grandi deserti psichici, per prendere possesso delle anime, delle menti e delle azioni di povere personalità indebolite che si fanno strumento di morte.
Perché proprio negli Stati Uniti una tale concentrazione di episodi del genere? Perché proprio in quel Paese così frequenti questi neri riti di sangue, di sacrificio delle forze vitali d’amore, per nutrire ed esaltare brutali fantasmi anti-coscienza?
Forse perché quel tipo di cultura è sempre più concentrata sui beni materiali, sempre più imbottita di farmaci e di alimenti devitalizzanti, fin dalla più tenera età. Sempre più avvolta da ideali patriottici finti, dall’uso di “armi” per ottenere finte vittorie. Da guerre vere, videogames e forme pensiero prive di amore, e basate sull’affermazione con la violenza, psichica o fisica.
Dalla diffusione massiccia di strumenti di morte, ovunque. Forse proprio perché nella psiche di tante persone l’acqua viva dell’amore scarseggia, ed impedisce la crescita di pensieri, sentimenti ed azioni amorose. Determinando quei deserti di sentimenti e di ideali che diventano il regno degli spettri anticoscienza.
Ma gli Stati Uniti non sono tutti così. Il potere finanziario, politico, militare, scientifico, favorisce i deserti interiori, perché dipende dagli stessi spettri di distruzione che li dominano. Ma ci sono anche forti impulsi d’amore, di autentica spiritualità, di consapevolezza che stanno maturando, anche proprio per reazione alla devastazione psichica.
Che il futuro degli USA sia nelle loro forze d’amore!