Parlamento senza governo… l’ultima balla
di Fausto Carotenuto
Indubbiamente l’innamoramento per il leader ed il culto dell’odio tolgono lucidità. Soprattutto se si ha una preparazione politica approssimativa.
Ora Grillo ha convinto parte dei suoi che Monti va bene al governo, perché quello che importa veramente è solo il Parlamento. E che quindi il vero problema è che si facciano subito le commissioni parlamentari, con le quali si può cambiare tutto e governare veramente il paese.
Non capisco perché dica delle balle così grosse e gli si dia anche credito. O ha dei consiglieri incompetenti, visto che lui di politica non ha grandi conoscenze, o è in malafede.
Vediamo in sintesi perché:
1: Nell’equilibrio dei poteri di una democrazia come la nostra non si può fare a meno del governo. L’esecutivo (il governo) ha molti poteri e molte autonomie e decide tantissime cose sulla base delle leggi parlamentari, ma anche oltre. Per questo serve una maggioranza parlamentare che esprima un governo di cui si fida. Perché il Parlamento non potrà mai entrare in tutte le decisioni operative del governo. Un governo indipendente dal Parlamento, come l’attuale, fa quello che gli pare, come purtroppo stiamo vedendo. Quando una maggioranza parlamentare non si fida più del governo che ha espresso lo fa cadere. Non si può procedere a vista formando maggioranze di volta in volta. Perché in questo caso si finisce per avere un governo svincolato dal controllo parlamentare che fa come gli pare. Proprio come fa il governo Monti, che non risponde al Parlamento, ma solo all’Europa, alla BCE, ai poteri gesuito-massonici. Tanto una maggioranza parlamentare non c’è e se qualcuno si azzarda a rompere le scatole ci pensano i mercati e lo spread, eterodiretti dalla finanza internazionale, a dire che quel governo è necessario. Alla faccia del Parlamento e con l’assistenza della Presidenza della Repubblica. E poi anche gli analfabeti di politica sanno che un governo non espressione di una certa maggioranza, può divertirsi a non applicare le leggi fatte dal Parlamento, e boicottarle quanto vuole. Insomma, governo e maggioranza parlamentare devono corrispondere, altrimenti la democrazia non funziona.
2: Il 5 Stelle ha deciso di non stare al governo insieme ad altri e di non condizionare governi a fare cose utili per il paese. Cosa che poteva fare da posizioni di forza e “inspiegabilmente” non ha voluto fare. Ed ora dice che invece con il Parlamento può incidere sul futuro del paese. Soprattutto attraverso il lavoro delle Commissioni. E come? Grillo si è dimenticato che non ha la maggioranza né alla Camera né al Senato? Anche nelle commissioni parlamentari, se non fa accordi, gli altri si coalizzeranno di volta in volta contro i grillini. L’inciucio che dice di voler evitare al governo (e che invece favorisce) lo provocherà anche in Parlamento. E’ chiaro. E allora cosa racconta ai suoi? E perché gli credono?
Ma allora ci domandiamo: perché Grillo non vuole contribuire veramente al bene del paese, ma solo favorire governi mondialisti ed europeisti in mano alla grande finanza?
Conta sul fatto che i suoi grillini sono così fanatici o così impreparati da non rendersi conto che gli racconta una balla dopo l’altra? In passato criticando la casta ha detto moltissime cose giuste, ed ha convinto tanti di noi, ma ora, con questa serie di forzature inspiegabili e di tesi astruse rischia di tenersi solo i più fanatici o i più sprovveduti.
Ma non tutti i grillini sono poi così grillini, e se ne accorgerà presto. Perdendo dei pezzi. A meno che lui o chi lo manovra non conti proprio sul fatto di avere permanentemente all’opposizione e mai al governo un partito strillone che non decide nulla e che crea tensione, utile solo per aggregare gli altri sotto le bandiere Goldman e gesuito-massoniche del superstato europeo.
Quello che fa ha un senso solo come strategia della tensione che favorisce quei poteri. Altrimenti proprio non si spiega.
Speriamo non sia così, e cambi presto strada, anche per non chiudere tanti bravi ragazzi in una gabbia priva di influenza vera sul paese. Sarebbe un vero peccato ed un regalo proprio a quelli che dice di voler togliere di mezzo… Certamente un regalo ai loro capi.
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