Natura divina, natura umana e rivoluzione sociale…
di Fausto Carotenuto
“…e Dio creò l’uomo a Sua immagine”.
Ma come si può dire con precisione dove finisca
l’uomo e dove inizi in lui la Divinità? È impossibile! La
natura umana e la natura divina sono così strettamente legate,
connesse, l’una all’altra, che non le si può delimitare. La
Divinità abita in tutti gli esseri umani, negli esseri più
comuni così come negli Iniziati. La differenza fra loro sta
semplicemente nella coscienza. Quelli che non riescono a
cogliere, a percepire, che la Divinità abita in loro, Le
impediscono di manifestarsi. Vi sono così degli esseri e dei
luoghi che sono privi della presenza divina perché non La
ricevono, non La accettano.
Dio esiste in ognuno di noi e vuole rivelarsi in tutta la Sua
pienezza, la Sua bellezza, la Sua potenza, la Sua luce, il Suo
amore. Prima, però, sta a noi prendere coscienza della Sua
presenza per permettergli di rivelarsi e di agire.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Quando per presa di coscienza la natura superiore, divina, avrà cominciato a rivelarsi in modo consapevole in un numero sufficiente di persone, si formerà una massa critica che avvierà il mutamento virtuoso della società.
Questa l’unica strada.
E sta già cominciando ad avvenire…
Diamo forza al movimento della coscienza… diffondiamo consapevolezza! L’unica rivoluzione possibile ed efficace è quella delle coscienze che si risvegliano per cambiare se stesse e si mettono in rete per cambiare il mondo!
E saremo in volo su una nuova alba…
Fausto Carotenuto