Finalmente una buona notizia!
di Fausto Carotenuto
Laura Boldrini eletta Presidente del Parlamento.
Le pressioni, la debolezza, ma anche l’opportunismo del PD, unito alla intransigenza grillina., hanno prodotto – non volendo – un ottimo risultato.
Perché un buona notizia? Perché laura Boldrini ha sempre espresso e testimoniato temi importanti, come la difesa dei poveri e degli ultimi, dei diseredati. Contro i governi ed i gruppi di potere chiusi nei loro egoismi.
Vedremo anche lei cosa farà, ma le premesse sono ottime: ha sempre difeso i deboli. Se continua così va bene.
ps: naturalmente noi non siamo di SEL, nelle cui liste si è presentata per il Senato Laura Boldrini. Non siamo di nessun partito. Ma apprezziamo ovunque le brave persone e i buoni intenti, quale che sia il partito, movimento politico, loggia o ordine religioso…
Ecco alcune note biografiche:
Laura Boldrini, 51 anni, già funzionario e portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, è il nuovo presidente della Camera, terza donna a ricoprire la carica dopo Nilde Iotti e Irene Pivetti.
Boldrini è stata eletta a Montecitorio nelle file di Sel.
Ha dichiarato di essersi candidata perché «indignata dalla politica come tanta altra gente in Italia» e perché «non ci si può limitare a lamentarsi».
L’ONU – Nata a Macerata il 28 aprile 1961, si laurea in Giurisprudenza a Roma nel 1985 e, dopo una breve esperienza in Rai, comincia nel 1989 la sua carriera all’Onu, lavorando per quattro anni alla Fao. Dal 1993 al 1998 si occupa del Programma alimentare mondiale (Wfp) come portavoce per l’Italia. Dal 1998 al 2012 è stata portavoce dell’Alto commissariato per i rifugiati per il quale ha coordinato anche le attività di informazione in Sud-Europa. Si è occupata in particolare dei flussi di migranti e rifugiati nel Mediterraneo. Ha svolto numerose missioni in luoghi di crisi, tra cui ex Jugoslavia, Afghanistan, Pakistan, Iraq, Iran, Sudan, Caucaso, Angola e Ruanda.
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