Come sarà il 2019? Le Previsioni di Coscienze in Rete per l’Italia, il Mondo e per Ognuno di Noi.
di Fausto Carotenuto
Una cosa si può dire con certezza: il 2019 sarà un anno di grandi prove, come è stato il 2018… ma anche il 2017, il 2016… il 2015… o il 1940… o il 1618… il 1307… e così via….. tutti. Certo alcuni anni sono più duri di altri… ma tutti comunque servono proprio a questo: a metterci alla prova.
E potremmo anche dire, se fossimo sempre pienamente coscienti: “Meno male! Perchè le prove servono a crescere.”
In effetti veniamo sulla Terra solamente per affrontare certe prove non casuali, e proprio sperimentandole con il cuore caldo e la mente sveglia crescono le nostre forze creative. Quelle forze che ci fanno evolvere rendendoci più capaci di fare il Bene.
Quelle forze che diventano l’unica parte immortale di noi, il nostro Io spirituale.
Un anno senza prove sarebbe un anno inutile, un anno buttato… un anno che non valeva la pena di passare sulla Terra.
Quanto è stato utile il 2018 ?
Molto per ognuno di noi, se ci pensiamo bene – ma proprio bene – con un pensiero profondo, libero e lucido.
Proprio così funziona, e bene, l’evoluzione. E noi possiamo adoperare in questo articolo quasi le stesse parole scritte lo scorso anno, e anche l’anno prima…
Tutto procede… tutto procede Bene. Anche quando non sembra proprio…
Ma come facciamo a dire una enormità del genere? Che prove abbiamo?
Nelle nostre conferenze e incontri immancabilmente, prima o poi, facciamo una domanda al pubblico:
“Pensando a come è la nostra coscienza, la nostra consapevolezza ora, e ripensando a quella di dieci anni fa… vorremmo avere oggi il nostro modo di essere di allora, o preferiamo quello di adesso?”
Ed immancabilmente quasi tutti i presenti rispondono che proprio non scambierebbero il loro modo di essere attuale con quello di dieci anni fa. E allora noi semplicemente concludiamo:
“Ma allora questi dieci anni ci hanno fatto crescere in qualche modo tutti… se siamo – chi più chi meno – meglio di prima. E cosa è meglio di prima? Guarda caso non il corpo fisico, ma quella parte interiore di noi che potremmo definire il nostro Io, il nostro Spirito immortale… E cosa è successo in questi dieci anni ad ognuno di noi per farci crescere? Di tutto: tante esperienze di tutti tipi, comprese malattie anche gravi, licenziamenti, tradimenti, crisi economiche, guerre, terrorismo, immigrazione incontrollata, cibi scadenti, vaccinazioni deleterie, farmaci devastanti, cultura deteriore, governi corrotti e finanzieri ladri, lutti tra le persone care… Insomma: di tutto!”
E questo cosa vuole dire? Semplice:
“Che il meccanismo evolutivo messo in piedi da Qualcuno (il Mondo Spirituale).. funziona, e funziona bene! E nonostante tutti i problemi, anzi anche grazie ad essi, funziona in una direzione precisa, non in una direzione casuale: in direzione della crescita delle coscienze.”
E le prove?:
“Dentro di noi, in quello che ognuno può liberamente constatare”.
Proprio così: il sistema evolutivo funziona, a livello individuale e sociale, e lo dimostra anche il fatto che l’umanità nel suo insieme, pur se ancora piena di immaturità, è comunque più matura e meno barbara, meno chiusa come coscienza di 50, 100, 500, 1000 o 2000 anni fa.
Siamo immersi in un sistema evolutivo non casuale che si basa soprattutto, nella fase che stiamo attraversando, sul sistema dello “sbagliando si impara”. A partire da quel Serpente che ci propose di assaggiare-sperimentare la Mela-Malum quando eravamo esseri umani dotati di un Io Adamo e di una Anima Eva ancora del tutto sprovveduti, privi di esperienze.
Ma “sbagliando” a fare cosa?
“Sbagliando a fare il Bene, quello di tutti… sbagliando ad Amare…”
E a cosa serve sbagliare ad Amare?
“A sperimentarne le conseguenze di dolore su di noi e sulla società, e a non voler sbagliare più. Ad imparare a fare il Bene, nostro e di tutti”.
E come si chiama questo modo di fare il Bene?
“Si chiama AMARE. Il meccanismo evolutivo ci sta gradualmente facendo diventare esseri che sanno pensare cosa è il Bene, che amano farlo e che lo fanno: esseri in crescita attraverso l’Amore, come potenzialmente divini creatori di Bene!”
E allora noi puntualmente, ad ogni anno che arriva, ci troviamo di fronte alla possibilità di fare errori che poi in parte facciamo, creando Male e dolore in noi e intorno a noi, sia a livello individuale che sociale. Ed il risultato di questo è che un po’ alla volta sbagliando impariamo e cambiamo in meglio.
Se ci pensiamo bene è andata così gli scorsi anni. E quindi andrà così anche nel 2019. L’importante è che ce la mettiamo tutta ad usare bene questo meccanismo:
cerchiamo di imparare dagli errori del passato per non farne più,
per non provocare Male e Dolore,
per diventare più capaci di produrre bene il Bene per tutti.
Per aiutare noi come individui e la società intorno a noi a crescere in questa precisa e amorosa direzione. E concentriamoci sul fare ciò che è bene per le coscienze di quelli che ci troveremo intorno nelle situazioni che non casualmente ci verranno incontro in questo 2019. Per le loro coscienze ovviamente, non per le loro pretese o i loro vizi…
Nelle previsioni di un anno fa ed in quelle precedenti siamo stati abbastanza precisi, nei vari settori, nell’individuare i principali sviluppi. Ed anche quest’anno vogliamo proporre le nostre idee sul prossimo futuro.
Quali prove ci attendono come Umanità per il 2019?
Certamente le forze anticoscienza continueranno a creare crisi, guerre, emergenze, aggressioni chimiche, fisiche, farmacologiche, alimentari, psichiche, culturali…
Continueranno a sforzarsi di devastare la Natura, l’Arte, la Scienza, la Cultura, l’Economia, la Politica, il Diritto, la Terra, le corporeità e le relazioni umane… E nel farlo continueranno a presentarci con grande enfasi mediatica dei cattivi da odiare, ma anche dei falsi profeti da amare e da seguire: lupi travestiti da agnelli nelle religioni, in politica, nella finanza, nella cultura, nell’arte…
Cercheranno da una parte di sedurci nelle direzioni sbagliate e dall’altra di incuterci terrore, ansia, paura, rabbia, odio, depressione, indifferenza…
Nel 2015 dicevamo per il 2016: “alcune crisi mondiali come quella Islam-Occidente o quella Occidente-Russia – create per condizionarci – assumeranno forme e sviluppi ancora più inquietanti. L’aumento dell’emergenza migratoria e del terrorismo islamista in Europa, l’estendersi della crisi ad altri paesi. L’estensione di un ruolo inquietante e destabilizzante della Turchia di Erdogan.” Queste stesse tendenze si sono manifestate anche nel 2017 e nel 2018 E certamente continuerà in questo modo nel 2019, aggiungendo l’aggravarsi prevedibile del contrasto interislamico sciiti-sunniti, e quello inter-sunnita tra il fronte guidato dal Qatar ed il fronte guidato dall’Arabia Saudita.
E sempre nel 2015-2016-2017 scrivevamo: “La guida occulta mondiale rimarrà saldamente nelle mani della piramide gesuita-massonica, anche se il superiore gioco del divide et impera comincerà a creare fratture competitive anche in questo fronte.” Questo è con grande precisione quello che è poi avvenuto e che avrà ulteriori sviluppi nel 2019. La Brexit, la Presidenza Trump, il ruolo dei sovranisti solo apparentemente anti-sistema, le manifeste debolezze del quadro intereuropeo, i fallimenti e le spaccature del PD, il risorgere delle destre parafasciste, le forti voci di dissenso a Papa Francesco nelle gerarchie cattoliche… Questi e numerosi altri segnali mostrano con evidenza che il blocco granitico di potere gesuita massonico ha ormai delle forti incrinature. Foriere di forti tempeste, di feroci scontri, ma anche di maggiori spazi per la libertà delle coscienze.
Come già per lo scorso anno, la presidenza Trump appare come un elemento di forte rottura degli equilibri precedenti, e continuerà ad avere certamente un ruolo destabilizzante. Come dimostrano le prese di posizione filo-sioniste su Gerusalemme, l’attiva campagna industrialista e antiecologista, le guerre commerciali al resto del mondo e l’aperto sostegno ai peggiori ambienti economici americani. Da una parte sarà il più forte ostacolo ai disegni di dominazione del gruppo gesuita-massonico, ma dall’altra anche un elemento amplificatore di forme pensiero degradanti, aggressive, violente, antiumane. Una modalità molto diversa da quella “gesuitica” fredda e apparentemente “buona”, ma sempre per fini manipolatori. Che tuttavia già da qualche anno non stava dando i risultati sperati di “seduzione” ampia ed efficace dell’opinione pubblica.
Di fronte alle varie risposte positive delle coscienze in risveglio, che non si sono fatte sedurre più di tanto dai disegni di centralizzazione e verticalizzazione, i gruppi di manipolazione mondialisti hanno ormai chiaramente deciso di puntare su un periodo di emergenze e di spaccature, che prepari il terreno in modo forzoso ad una nuova, successiva, spinta alla centralizzazione ed ad una ulteriore perdita di libertà e sovranità locali. Visto che non ci convinciamo con le “buone”, loro stanno liberando nuovamente i “cattivi” evidenti ed hanno riaperto il ring degli scontri e della devastazione. Ma speriamo bene, soprattutto nelle risposte delle Coscienze.
Il ruolo di Putin va interpretato nella stessa direzione. Non si tratta di un “salvatore” come molti in modo ingenuo interpretano il ruolo di questo sanguinario feudatario del potere. Ma di una delle pedine fondamentali del “divide et impera” che si affaccia come nuova stagione della manipolazione. E che vedremo svilupparsi ancora nel 2019.
Anche in Italia il patto d’acciaio gesuita-massonico, che ha prodotto papato e renzismo, e che ha falcidiato le fila dei vecchi avversari politici ed economici, sia ai livelli locali che nazionali, comincia a mostrare alcune crepe. Il gioco politico – con la evidente crisi dello sfrontato e ridicolo renzismo, e del decotto PD – si è riaperto, come prevedevamo già dal 2017. L’influenza della Presidenza Trump e degli ambienti conservatori internazionali si è già fatta sentire negli equilibri politici italiani, con l’improvviso risorgere della destra leghista. Una destra che dietro la sentita esigenza di ordine e sicurezza, nasconde ed esercita una sollecitazione anti-coscienza all’odio ed all’egoismo. E avevamo scritto che avremmo probabilmente visto un cinquestelle chiaramente indirizzato a cercare di agguantare le poltrone di comando di Palazzo Chigi. E avevamo anticipato che, qualora questo fosse avvenuto, la dirigenza M5s avrebbe svelato il proprio vero volto di strumenti del potere. Di nuovi camuffamenti manipolatori delle solite vecchie congreghe. Una Presidenza del Consiglio ed altri incarichi di governo nelle mani di uomini chiaramente vicini ai gesuiti, e le stupefacenti virate in senso filo-americano, filo-NATO, filo-Euro, filo-Unione Europea, filo-finanza internazionale, filo-vaccini, filo-spese militari, filo-TAP ed altro… la dicono lunga su chi veramente si cela dietro gli impulsi sani di tanti bravi ragazzi. Bravi idealisti illusi per anni dalle seduttive parole di una maschera Grillo ormai ridotta al silenzio. E che sono e saranno i primi a soffrire per i brutali “tradimenti”, che vedremo crescere e farsi evidenti – a beneficio delle coscienze – anche nel 2019. Ora queste due appendici italiane del divide et impera mondiale, la destra parafascista della Lega e il gesuitico cinquestelle, convivono con difficoltà nel governo, pur di sostituire la classe dirigente precedente, ormai decotta e non più utile al potere vero. Preparando la stagione di un nuovo teatro di finta alternanza democratica nel quale la Lega si porrà come nuova destra egoica e conservatrice e il M5s come nuova sinistra fintamente progressista. Un nuovo teatrino fatto per illuderci che un cambiamento della politica sia avvenuto, concedendo qualcosa alle masse e sacrificando con nostra soddisfazione vecchi gruppi politico-affaristici, pur di consentire ai soliti poteri occulti di continuare a gestire e manipolare la struttura istituzionale politica, economica, scientifica e culturale.
Il progetto di Unione Europea è ormai entrato in una fase di crisi: il vento del divide et impera, sulla spinta della BREXIT, delle proteste di piazza francesi, delle spinte leghiste, pentastellate, ungheresi, austriache, polacche, soffia forte sulle strutture europee, accompagnato dalle spaccature create dalla artificiosa e forzata emergenza immigratoria. Tutto ciò avrà un peso nelle elezioni per il Parlamento Europeo del 2019, e da queste potrebbe emergere un nuovo equilibrio delle strutture europee. Un cambiamento possibile perché nulla cambi in fondo nella tenuta dei grandi poteri dietro le quinte. Sul modello di quanto sta gattopardescamente avvenendo in Italia. Come già detto lo scorso anno, le forze mondialiste cercheranno in ogni modo di sfruttare anche questa crisi per creare ulteriori emergenze e ricompattarci sotto ulteriori perdite di sovranità. Ma non è detto riescano. Dipenderà molto dal grado di risveglio dell’opinione pubblica.
I governi delle grandi potenze occidentali continueranno a perseguire i disegni dei loro padroni oscuri, ammantandosi di perbenismo e dell’immagine ipocrita di finte democrazie.
Mentre il volto anti-umano della emergente potenza cinese sarà ancora più evidente e la grande civiltà indiana continuerà a sprofondare in un gretto e volgare materialismo. E l’Africa, apparentemente abbandonata e lasciata al proprio destino, sarà sempre più da una parte terreno del conflitto di religioni e culture e dall’altro territorio di conquista delle armate economiche neocolonialiste straniere. E i Paesi Islamici continueranno a svolgere il ruolo di vittime e di volano della creazione di vortici di violenza, odio e paura con effetti anti-coscienza in tutto il mondo. Mentre un Israele sempre più fanatico, duro e nazionalista continuerà a svolgere un ruolo squilibrante in tutto il Medio Oriente.
Le grandi forze industriali continueranno a inquinare e devastare l’ambiente, ed i loro padroni oscuri useranno in modo crescente il disastro creato dai loro stessi strumenti per evidenziare l’emergenza climatica e spingere il mondo a creare nuove forme di governance mondiale e le nazioni a cedere sovranità. Anche in questo caso la Presidenza Trump sembra ostacolare temporaneamente questi progetti. Ma forse favorirli a più lunga scadenza inducendo un ulteriore peggioramento dell’emergenza ambientale.
L’attacco portato alla salute dei corpi attraverso la perversa strategia mondiale di obbligo vaccinale – partita proprio dall’Italia – continuerà certamente con forza. Attraverso il malefico strumento di vaccini appositamente alterati per indurre problemi alle coscienze in risveglio. Prepariamoci ad una lotta dura e intensa, nella quale avremo l’appoggio del Cielo. Fino ad ora questa operazione ha prodotto come risultato un forte risveglio di coscienze, in numero crescente. Questo effetto continuerà anche nel 2019, soprattutto a causa dell’aumento delle reazioni “avverse” ai vaccini, alle quali l’opinione pubblica sarà sempre più attenta.
Anche nel 2019 ogni crisi verrà fomentata o usata per controllarci meglio, per spingerci infine verso formazioni centralizzate mondialiste o premondialiste, come l’Europa, per toglierci sovranità, democrazia e libertà esteriori.
Faranno tutto questo, come nel 2018 e negli anni precedenti, solamente per bloccare il più grande fenomeno dei nostri tempi: il risveglio delle coscienze. Quel risveglio che per la prima volta nella storia umana sta producendo masse importanti – anche se non ancora maggioritarie – capaci di una epocale rivoluzione interiore: quella di mettere gli esseri della Natura, gli animali e gli altri esseri umani quanto meno sullo stesso piano di se stessi. Quella rivoluzione interiore che per la prima volta fa in modo che tanta gente – almeno un terzo dell’umanità – cominci pensare che non siamo venuti qui per predare tutto quello che incontriamo, ma per vivere in armonia con la Natura e volendo l’uno il bene dell’altro. Cominciando finalmente ad amare il nostro prossimo come noi stessi…
Ecco, anche nel 2019 grandi e oscuri poteri di manipolazione cercheranno di bloccare o rallentare questa rivoluzione delle coscienze, il cui effetto sarà un giorno la liberazione dell’umanità proprio da quei poteri.
Ma proprio per reazione alle nefandezze compiute contro di noi, anche nel 2019 altri cuori ed altre menti si apriranno alla voglia di bene. Come è avvenuto fino ad ora: i tentativi di bloccare i risvegli si sono spesso risolti per reazione in ulteriori ondate di prese di coscienza!
Svelando la vera funzione dei poteri oscuri sulla Terra… analoga alla funzione del nostro lato oscuro interiore: spingerci a migliorarci portando a coscienza le loro nefandezze e superandoli con le nostre azioni d’amore.
E cosa succederà ad ognuno di noi individualmente, nel 2019?
Ogni giorno, già dal 1 Gennaio, ci verrà incontro un meraviglioso flusso di avvenimenti.
Fatto di incontri con gli altri, con Madre Terra e i suoi meravigliosi esseri, con le svolte, le gioie, i dolori, la salute, le malattie, l’adrenalina o anche le noie della vita…
Ma comunque fatto di situazioni accuratamente studiate proprio per noi, per stimolare un fiume di sensazioni e di emozioni di tutti i tipi, e quindi di pensieri e di azioni…
Tantissime situazioni, persone ed esseri che si presenteranno a noi piacevoli o spiacevoli, per indurci a pensare, a capire, ad afferrare col cuore e con la mente come amare in modo più saggio, creativo, costruttivo, disinteressato, benefico per noi e per gli altri.
A conoscere meglio l’arte di migliorare con l’Amore la sfera degli affetti, del lavoro, della società, dell’economia, dell’agricoltura, dell’arte, della scuola, della medicina, della politica…
E a sapere come sviluppare noi stessi proprio facendo questo bel lavoro di dare una mano a rendere migliore tutto quello che ci circonda…
Così sarà il 2019: una grande, unica, irripetibile possibilità di crescita per il nostro Spirito.
Per condurci ad amare di più e meglio di quanto abbiamo fatto nel 2018… Avremo stimoli forti, di tutti i tipi, in questo nuovo anno della meravigliosa età micheliana della Coscienza.
E il nostro Cuore non tremerà, perché nessun male vero potrà venire da un flusso di eventi non casuali preparati dal Cielo… ma solo ed esclusivamente quello che serve come stimolo al nostro Bene. A noi il faticoso ma bellissimo compito di attivare le nostre libere forze di coscienza.
E allora… fiducia nelle nostre guide e nella forza delle nostre azioni d’Amore quotidiane!
A tutti noi l’augurio di trasformare il più possibile il magico flusso del 2019 nell’oro di tante coscienze libere, sveglie e ricolme d’Amore.