CinemAmbiente 2013
Paola Lo Sciuto
Vale proprio la pena di seguire l’attesissima edizione del film festival CINEMAMBIENTE giunto al 16 ° anno di programmazione. Il festival si terrà dal 31 Maggio al 5 giugno a Torino.
Guardate il sito, ci sono tutti i riferimenti in archivio e un canale di cinemambiente TV!
Nella storia dell’umanità mai come in questo momento le coscienze crescono a dismisura e volti noti si impegnano e usano il loro potere attrattivo per testimoniare un modo cosciente di essere.
“C’è una chiara sensazione per un crescente numero di persone che è giunto il momento per tutti noi di iniziare a provare a cambiare i nostri modi, e di cercare di vivere una vita più cosciente.”
Così Jeremy Irons famoso attore pluri vincitore di premi cinematografici molto prestigiosi decide di assumere il ruolo di ricercatore e guida in TRASHED, nuovo documentario di Candida Brady per il quale Irons è il produttore esecutivo.
Lui stesso ha dichiarato ” che la mia fama serva a qualcosa di veramente utile”.
il Film è atteso al festival Cinemambiente di Torino.
Lo si può vedere in streaming ( ma è a pagamento, forse tra un pò anche gratis)
La musica originale è di Vangelis di grande impatto emotivo, il documentario molto duro sembra promettere comunque una soluzione positiva.
Così dice Irons” Speriamo che il film saprà dimostrare che cambiando il modo in cui viviamo la nostra vita, siamo in grado di contribuire alla nostra sopravvivenza e al benessere di tutti.
ecco la Trama di TRASHED:
Jeremy Irons sta seduto su una spiaggia vicino all’antica città libanese di Sidone. Sopra di lui troneggia una montagna di spazzatura, un pugno nell’occhio pullulante di rifiuti medici, rifiuti domestici, i liquidi tossici e morti risultato di 30 anni di consumo di una sola piccola città di tutto il mondo animale ?.
Irons si propone di scoprire l’estensione e gli effetti del problema globale dei rifiuti, mentre viaggia in tutto il mondo per belle destinazioni ma contaminate dall’ inquinamento. Si tratta di un meticoloso, viaggio coraggioso e investigativo che prende Irons (e noi) dallo scetticismo al dolore e dall’orrore alla speranza.
La bellezza del nostro pianeta vista dallo spazio è in contrasto violento con le scene dei detriti umani che si moltiplicano in tutto il mondo. Vasti paesaggi in Cina sono coperti di tonnellate di spazzatura. Le ampie acque del fiume Ciliwung in Indonesia sono ora appena visibili sotto una marea infinita di plastica. Bambini nuotano tra pezzi di sacchetti; madri lavano nello scarico di un depuratore stracolmo. Ogni anno, si buttiamo via 58 miliardi di bicchieri usa e getta, di miliardi di sacchetti di plastica, 200 miliardi di litri di bottiglie d’acqua, miliardi di tonnellate di rifiuti domestici, rifiuti tossici e rifiuti elettronici.
Noi compriamo, consumiamo, buttiamo, seppelliamo, bruciamo e poi lo ignoriamo. C’è qualcuno che pensa a quello che succede a tutti i rifiuti che produciamo? Continuiamo a fare cose che non si rompono. Abbiamo tutti sentito parlare di questi argomenti prima, ma con Jeremy Irons come nostra guida, scopriamo cosa succede al miliardo di tonnellate di rifiuti che vanno dispersi ogni anno. Su una barca nel Pacifico del Nord affronta la realtà della Great Pacific Garbage Patch e l’effetto di rifiuti di plastica sulla vita marina. Apprendiamo che le diossine clorurate e altri artificiali inquinanti organici persistenti sono attratti dai frammenti di plastica. Questi sono mangiati dai pesci, che assorbono le tossine. Noi poi mangiamo il pesce, accumulando i prodotti chimici più tossici nel nostro corpo già sovraccarico da altri inquinanti. Nel frattempo, il riscaldamento globale, accelerato da queste emissioni dalle discariche e inceneritori, sta causando lo scioglimento delle calotte rilasciando i vecchi veleni, che erano stati conservati nel ghiaccio, in mare. E veniamo a sapere che alcune delle soluzioni sono così spaventose e tossiche come il problema stesso.
Il regista Candida Brady ha impiegato più di due anni per la ricerca e le riprese di TRASHED. Ma Brady è stato sensibile ai problemi dei rifiuti e all’ambiente per la maggior parte della sua vita adulta. “Come asmatico sono sempre stato interessato agli effetti dell’inquinamento. Ma solo quando ho incontrando un medico ambientale (che ha salvato la mia vita), ho aperto gli occhi sugli effetti diretti per l’ambiente e sulla nostra salute “, spiega Brady :” Quando ero giovane ero l’unico ragazzo con un inalatore, oggi èdiventando invece il contrario, una normalità. “
Dopo aver affrontato il peggio per gran parte in TRASHED, Jeremy Irons si trasforma in speranza. Egli va in cerca di soluzioni. Da individui che hanno cambiato le loro vite ea produrre quasi nessun rifiuto, ad aumentare la legislazione anti-spreco, ad un’intera città che è ormai praticamente senza sprechi, per scoprire che il cambiamento non è solo essenziale, ma succede.
Un altro film da seguire con molta attenzione è Critical Mass, un bellissimo documentario del giovane regista americano Mike Freedman. Critical Mass è un vero tour de force sul problema della popolazione mondiale, e riporta alla luce gli esperimenti portati avanti dal Professor John B. Calhoun tra il 1958 e gli anni ottanta. Alla luce di quanto successo negli ultimi 50 anni nel mondo, le conclusioni a cui si arriva guardando questo film sono strabilianti: da una parte emerge prorompente la nostra parte animale, e l’insospettabile somiglianza, socialmente parlando, tra la società nostra società e quella dei ratti, dall’altra sono gli stessi esperimenti che forniscono un indizio importante alla soluzione dei nostri problemi: la cooperazione.
Ecco il trailer di Critical Mass (in inglese):