Chi si avvantaggia delle manifestazioni dei forconi. Qualcuno prepara una opzione autoritaria?
di Fausto Carotenuto
Molti bei temi nelle manifestazioni di questi giorni. Molta bella gente per le strade, che pone problemi veri e importanti. Ma mischiata a strane facce. Gente pacifica infiltrata da tipi violenti e aggressivi. Facce d’angelo, gente perbene e facce da delinquenti… E non si capisce bene chi dirige il tutto. Anche se c’è un comitato di coordinamento, poi in tanti casi ognuno sembra fare come gli pare. Ma che succede?
Facciamoci alcune domande sulle manifestazioni partite il 9 Dicembre:
Come mai non vengono bloccate con fermezza dalle forze di polizia? Come invece avviene anche con ferocia in altri casi (no global, notav ecc.. )?
Come mai strani ambienti siciliani le appoggiano?
Come mai i movimenti fascistoidi sono pienamente coinvolti?
Come mai la destra politica li sostiene sostanzialmente?
Come mai ce l’hanno anche con Grillo?
Come mai dicono che vogliono buttare giù tutti i partiti compreso Grillo ma non dicono con chi li vorrebbero sostituire?
E vediamo di rispondere brevemente:
Se il governo li tratta con una singolare “pazienza”, vuole dire che in fondo la loro protesta alimentando l’emergenza, fa comodo a chi proprio con l’emergenza si rafforza.
Certi ambienti siciliani e di estrema destra sono sempre stati pienamente a disposizione di poteri oscuri per fare il lavoro sporco quando c’era da fare strategia della tensione.
Questi ambienti sono vicini agli ambienti piduisti dai quali è tuttora dominata la destra politica. Gli stessi che strumentalizzarono la strategia della tensione negli anni di piombo.
Questi movimenti non esprimono una alternativa politica perché non è quello lo scopo di chi li organizza e sostiene. Loro servono solamente a creare tensione nella direzione di alcuni possibili risultati:
– visto che nei prossimi anni la lotta politica sarà tra europeisti mondialisti e antieuropeisti antimodialisti, gruppi come i grillini, i forconi, i leghisti servono a frantumare, parcellizzare il fronte antieuropeista. Nelle mani di demagoghi volutamente inconcludenti. Per questo i forconi criticano anche Grillo. Questi movimenti servono a fare in modo che non sorga un serio, affidabile e vasto movimento antieuropeista, capace di attrarre le tante persone sveglie che non vogliono farsi schiavizzare dal superstato europeo. Ma che l’idea antieuropeista sia nelle mani di diversi movimenti in competizione, incapaci di portare avanti progetti sensati alternativi al superstato orwelliano.
– qualora il fronte antieuropeista dovesse poi diventare veramente pericoloso per i grandi poteri di manipolazione, i forconi potrebbero essere la massa di manovra giusta nella quale pescare per sviluppare azioni violente – perfino terroristiche – per provocare una qualche svolta autoritaria emergenziale che assicuri comunque la svendita delle nostre ultime libertà al superstato europeo.
Cosa sperare?
Che i benpensanti, le persone che vogliono sottrarsi alla trappola europeista non si facciano ingenuamente strumentalizzare da movimenti privi di vera progettualità, e sostanzialmente organizzati e diretti dagli stessi poteri mondialisti che fingono di combattere. E che finiscono per rafforzare.
Speriamo nel risveglio di una consapevolezza che veda nel ritorno ad una buona politica, preparata e soprattutto etica, la soluzione per migliorare le cose. Per non ritrovarsi chiusi nella tenaglia tra politici corrotti e piazze becere e ingenue, entrambi manovrati dagli stessi poteri per i loro fini, e non per il nostro bene.
Pensiamoci bene…
Nota di chiarimento sull’europeismo e il mondialismo: Coscienzeinrete è favorevole alla costruzione di una casa comune europea che sia preludio ad un’unica casa comune mondiale. Ma questo potrà avvenire solo man mano che matureranno le coscienze umane. In modo che ne emergano delle megaformazioni armoniose, condotte da saggi, fatte per il bene della gente. Capaci di valorizzare le differenti identità e di armonizzarle. Ma proprio perchè in questa direzione marciano le coscienze umane, gli antichi e oscuri poteri di manipolazione stanno da decenni marciando verso una europeizzazione e poi mondializzazione accelerate, omologanti, immature e condotte da loro. Sfruttando emergenze provocate ad arte. Per fare dei superstati orwelliani che perpetuino e rafforzino il loro potere e la nostra schiavitù politica ed economica. Noi questo tipo di Europa e di stato mondiale non li vogliamo, li denunceremo sempre e continueremo a lavorare per grandi case comuni delle libere coscienze.
Può interessarti anche: