Elezioni in Francia: tra odio e paura, vince la PAURA
di Fausto Carotenuto
L’ondata terroristica lanciata in Francia dai poteri di manipolazione ottiene i suoi effetti sul quadro politico.
Al ballottaggio la destra di Marine Le Pen era diventato il primo partito. Il partito dell’ODIO per il diverso.
L’onda di crescita della compagine fascistoide aveva obbligato tutti gli altri partiti ad una ammucchiata di partiti di centro e sinistra: il partito della PAURA della possibile svolta fascista con la Le Pen.
Nel secondo turno di ieri, quello del risultato definitivo, la destra dell’ODIO non ha vinto in nessun dipartimento, perché l’ammucchiata centro-sinistra della PAURA ha prevalso.
E’ andata bene o male ai poteri di manipolazione euromondialisti?
E’ andata bene, ovviamente… perché il fronte antieuropeista della Le Pen è stato sconfitto. E i dirigenti dell’ammucchiata di centro-sinistra potranno continuare a spingere la riluttante Francia verso la perdita di sovranità in favore dell’EUROPA.
Aiutati da un vortice di tensione fatto di non casuali azioni terroristiche sul territorio francese e di interventi militari di risposta in Medio Oriente.
Continueranno a costruire una Europa dei poteri anticoscienza. Quegli stessi poteri che sono dietro al terrorismo e all’ISIS…
Una volta dalla Francia i grandi ideali di Libertà, Fratellanza e Uguaglianza… Che oggi vengono spazzati via creando artificiosamente uno scontro tra ODIO e PAURA.
Cosa fare per contrastare questa deriva?
Contiamo sul fatto che molte sono le coscienze deste in Francia, anche se ancora troppo “materialiste”, troppo illuministe per non essere gabbate dai raffinati poteri anticoscienza.
Ma chi lo sa… anche in Francia prima o poi una visione coscienziale, spirituale, illuminerà l’illuminismo…
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