Non è strano che la Merkel dia ragione a Renzi e torto alla Bundesbank?
di Fausto Carotenuto
Ieri la Merkel dà ragione a Renzi e torto alla Bundesbank, dicendo che serve anche la flessibilità… non solo il controllo del bilancio.
Mai successo!
E allora sorge spontanea una domanda: ma chi c’è dietro Renzi, se – da ultimo arrivato sulla scena – riesce ad azzittire perfino la Bundesbank ricevendo il sostegno della Merkel e del governo tedesco?
Qualche ingenuo penserà che lo fa perché è troppo evidentemente bravo e intelligente. Che le masse italiane, il PD e persino Berlusconi, avendo notato il fascino, la capacità oratoria e la comprovata esperienza di statista di Renzi… Abbiano pensato che sia veramente un illuminato. L’uomo della provvidenza. Quello che non sbaglia, di cui fidarsi.
E la Merkel è solo l’ultima di una serie di forti sostegni del tutto non casuali da parte di grandi poteri internazionali: Obama, Cameron, il Papa, Hollande….e tutte le logge e loggette di un certo peso. Tranne quelle perdenti ovviamente.
Certi poteri anti-coscienza, superiori a quelli che noi consideriamo potenti, hanno evidentemente – loro – pensato che era proprio il tipo adatto per cosmetizzare la deriva centralista europea, per completare bene la svendita degli stati nazionali… Il più bravo del momento a cloroformizzare le masse nel delicato momento di sfruttamento della crisi economica e delle guerre per indurci a obbedire tacendo… Naturalmente l’altra caratteristica che lo fa apparire adatto è il non pensiero…. La fedeltà totale agli ordini e a quello che gli viene detto di dire e di fare… O meglio di “lasciar fare”.
Non facciamoci prendere per il naso…
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