CI SI SPIA A VICENDA: MA NO…. DAVVERO? IPOCRITI
di Fausto Carotenuto
Intorno allo scandalo datagate stanno emergendo nuove indiscrezioni. L’ultima è che tutti i governi. le ambasciate straniere, le istituzioni europee e le grandi riunioni internazionali sono circondate da una intensa attività di spionaggio. Con intercettazioni di tutti i tipi, cimici e robe varie…
L’ambasciata italiana negli USA sarebbe piena di cimici messe dalla National Security Agency Usa per conto della CIA, dell’FBI e di chissà chi altro…
Scandalo! I mondialisti della Unione Europea fanno finta di scandalizzarsi: “Abbiamo scoperto l’acqua calda! …è pericolosa e insopportabile… Interrompiamo i negoziati con gli USA….”
Ipocriti…
Tutti hanno sempre saputo che ognuno spia gli altri, soprattutto quelli che considera nemici… ma non solo.
Il fatto è che perdura un perbenismo ipocrita e di facciata che pretende che esista una realtà nella quale “tra alleati” non ci si spia. Invece, dal punto di vista di certi gruppi di potere, i principali nemici sono proprio gli alleati… nell’eterno gioco del divide et impera del quale sono vittime.
E l’Italia?
I servizi italiani sono in genere attraversati come minimo da un paio di bande… Da sempre al servizio di vari poteri non confessabili. Una delle bande è sempre stata foraggiata e tenuta in piedi dai servizi americani, almeno a partire dalla fine della seconda guerra mondiale. Ma in questo c’erano anche intromissioni forti di altre bande vaticane, inglesi e un po’ francesi. Il tutto coordinato dai grandi circuiti di certe massonerie e certi ordini religiosi. C’erano poi alcuni indipendenti, ma furono fatti fuori in vari modi insieme con Mattei, e poi soprattutto con Moro e Dalla Chiesa. Il vero gioco di spionaggio non è tra nazioni, ma tra questi gruppi. In perenne lotta, anche violenta… anche omicida o “finto-suicida”, quando serve. E naturalmente questo non avviene solo in Italia.
Ora c’è da domandarsi perché esplode questo scandalo… quando tutti sanno.
Forse perché chi detiene il potere ora (una delle bande) vuole togliere “le cimici”, e le connesse capacità operative di ascolto… alle altre. E forse perché il costituendo superstato mondiale vuole tagliare gli artigli ai residui di capacità operative degli stati nazionali.
Qeuste non sono organizzazioni fatte per i cittadini… questi sono mostri dell’anima diventati entità operative… Diventati ostacolo – peraltro utile – per risvegliare le nostre coscienze semi-dormienti. Ma quello sono… ostacoli.
Ma verrà un giorno – prima nei nostri cuori – nel quale tutti potremo guardarci negli occhi senza timore, senza secondi fini… ognuno per il bene dell’altro… con amore.
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